<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN"> <HTML> <HEAD> <META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9"> <TITLE>Root RAID HOWTO cookbook: Configurare il sistema RAID.</TITLE> <LINK HREF="Root-RAID-HOWTO-6.html" REL=next> <LINK HREF="Root-RAID-HOWTO-4.html" REL=previous> <LINK HREF="Root-RAID-HOWTO.html#toc5" REL=contents> </HEAD> <BODY> <A HREF="Root-RAID-HOWTO-6.html">Avanti</A> <A HREF="Root-RAID-HOWTO-4.html">Indietro</A> <A HREF="Root-RAID-HOWTO.html#toc5">Indice</A> <HR> <H2><A NAME="s5">5. Configurare il sistema RAID.</A></H2> <P> <H2><A NAME="ss5.1">5.1 Specifiche di sistema.</A> Sono stati configurati due sistemi con schede madri identiche.</H2> <P> <PRE> Raid-1 Raid-5 Motherboard: Iwill P55TU dual ide adaptec scsi Processore: Intel P200 Dischi: 2ea 7 gig 4 ea Segate 4.2 gig Maxtors wide scsii </PRE> I drive sono indicati da linux con i nomi da 'sda' a 'sdd' sul sistema raid5 e da 'hda' a 'hdc' sul sistema raid1. <P> <H2><A NAME="ss5.2">5.2 Partitionare i dischi rigidi.</A> </H2> <P>Poiché testare un grosso array raid di root montabile è difficile a causa del problema di reboot causato da ckraid, ho ripartizionato il mio spazio di swap in modo da includere una partizione RAID più piccola a scopo di test, sda6, sdb6, sdc6, sdd6 e una piccola coppia di partizioni, root e /usr/src per sviluppare e testare il kernel raid e gli strumenti. Forse ti può essere utile. <PRE> <bf/SISTEMA DI SVILUPPO - RAID5/ Dispos. Sistema Dim. Scopo /dev/sda1 dos boot 16 meg partizione di boot * /dev/sda2 extended 130 meg (vedi sotto) /dev/sda3 linux native 4 gig raid5-1 primario ----------------------sda2------------------------------ * /dev/sda5 linux swap 113 meg spazio di swap * /dev/sda6 linux native 16 meg test raid5-1 ======================================================== /dev/sdb1 dos boot 16 meg copia partizione di boot * /dev/sdb2 extended 130 meg (vedi sotto) /dev/sdb3 linux native 4 gig raid5-2 primario ----------------------sdb2------------------------------ * /dev/sdb5 linux swap 113 meg spazio di swap * /dev/sdb6 linux native 16 meg test raid5-2 ======================================================== * /dev/sdc2 extended 146 meg (vedi sotto) /dev/sdc3 linux native 4 gig raid5-3 primario ----------------------sdc2------------------------------ * /dev/sdc5 linux swap 130 meg partiz. di root di sviluppo * /dev/sdc6 linux native 16 meg test raid5-3 ======================================================== * /dev/sdd2 extended 146 meg (vedi sotto) /dev/sdd3 linux native 4 gig raid5-4 primario ----------------------sdd2------------------------------ * /dev/sdd5 linux swap 130 meg /usr/src di sviluppo * /dev/sdd6 linux native 16 meg test raid5-4 <bf/SISTEMA DI SVILUPPO - RAID1/ Dispos. Sistema Dim. Scopo /dev/hda1 dos 16meg partizione di boot * /dev/hda2 extended 126m (vedi sotto) /dev/hda3 linux 126m partizione root di sviluppo /dev/hda4 linux 6+gig raid1-1 ----------------------hda2------------------------------ * /dev/hda5 linux 26m test raid1-1 * /dev/hda6 linux swap 100m ======================================================== /dev/hdc1 è semplicemente una copia esatta di hda1 così che la partizione può essere resa attiva se hda fallisce * /dev/hdc2 extended 126m (vedi sotto) /dev/hdc3 linux 126m /usr/src di sviluppo /dev/hdc4 linux 6+gig raid1-2 ----------------------hdc2------------------------------ * /dev/hdc5 linux 26m test raid1-2 * /dev/hdc6 linux swap 100m </PRE> Le partizioni sdx2 e hdx3 sono state definite 'swap' dopo lo sviluppo di questa utility. Avrei potuto farla su un'altra macchina, comunque, le librerie e i kernel sono vecchi di un anno o più sulle mie altre macchine linux, e ho preferito costruirla sulla macchina target. <P>Lo schema di partizionamento è stato scelto in modo tale che, nel caso che uno qualsiasi dei dischi fallisca catastroficamente, il sistema continui a funzionare e sia ancora possibile eseguire il boot con il minimo sforzo e senza perdita di dati. <UL> <LI> Se un qualsiasi drive fallisce, la procedura di boot terminerà e verrà fatto partire il sistema di recupero. L'esame dei messaggi su schermo o /dos<I>x</I>/raidboot/raidstat.ro informerà l'operatore sullo stato dell'array.</LI> <LI> Se sda1 (raid5) o hda1 (raid1) fallisce, la partizione di boot di backup del dos deve essere resa 'attiva' e il bios deve riconoscere la nuova partizione come dispositivo di boot o deve essere spostato fisicamente alla posizione <I>x</I>da. In alternativa, il sistema potrebbe essere fatto partire con un floppy disk usando l'immagine initrd sul boot drive di backup che rimane. Il sistema raid può poi essere reso attivo ancora con: <PRE> "/sbin/mkraid /etc/raid<it/x/.conf -f --only-superblock" </PRE> per ricostruire i superblocchi rimanenti. </LI> <LI> Fatto questo, <PRE> mdadd -ar </PRE> </LI> <LI> Esamina lo stato dell'array per verificare che tutto sia OK poi rimpiazza il riferimento giusto all'array con lo stato corrente finché il disco mal funzionante può essere riparato o sostituito. <PRE> cat /proc/mdstat | grep md0 > /dosx/raidboot/raidgood.ref shutdown -r now </PRE> per fare un reboot pulito, e il sistema è ancora in funzione.</LI> </UL> <HR> <A HREF="Root-RAID-HOWTO-6.html">Avanti</A> <A HREF="Root-RAID-HOWTO-4.html">Indietro</A> <A HREF="Root-RAID-HOWTO.html#toc5">Indice</A> </BODY> </HTML>