<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN"> <HTML> <HEAD> <TITLE>Glibc 2 HOWTO: Introduzione.</TITLE> <LINK HREF="Glibc2-HOWTO-2.html" REL=next> <LINK HREF="Glibc2-HOWTO.html#toc1" REL=contents> </HEAD> <BODY> <A HREF="Glibc2-HOWTO-2.html">Avanti</A> Indietro <A HREF="Glibc2-HOWTO.html#toc1">Indice</A> <HR> <H2><A NAME="s1">1. Introduzione.</A></H2> <P> <P> <H2><A NAME="ss1.1">1.1 Note su glibc 2.</A> </H2> <P> <!-- glibc!introduzione --> <P>Glibc 2 è l'ultima versione della libreria GNU C. Attualmente può essere utilizzata senza modifiche su sistemi GNU Hurd e Linux i386, m68k, e sistemi alpha. Nella versione 2.1 saranno supportate anche le macchine Linux PowerPC, MIPS, Sparc, Sparc 64 ed Arm. In futuro il supporto verrà esteso ad altre archittetture e sistemi operativi. <P>Su Linux, glibc 2 è usata come libc con versione principale 6, successiva di Linux libc 5. Con questo si intende comunicare agli sviluppatori di sostituire libc 5. A partire dalla versione 2.0.6, glibc è considerata qualità di produzione. La versione 2.1 (attesa in un prossimo futuro) sarà pronta per un diffuso uso con l'aggiunta di molti adattamenti e caratteristiche. <P>Ci sono tre aggiunte opzionali disponibili per glibc 2: <DL> <DT><B>Crypt</B><DD><P>Il pacchetto UFC-crypt. È separato a causa di restrizioni per l'esportazione. <DT><B>LinuxThreads</B><DD><P>Implementazione dell'interfaccia Posix 1003.1c "pthread" <DT><B>Locale data</B><DD><P>Contiene i dati necessari per costruire i file dati locali da usare per le caratteristiche di internazionalizzazione di glibc. </DL> <P>Si raccomandano caldamente i pacchetti crypt e LinuxThreads... non usandoli c'è il rischio di essere incompatibili con le librerie di altri sistemi. (Se si desidera non usarli, è necessario aggiungere l'opzione --disable-sanity-checks durante la configurazione.) <P> <H2><A NAME="ss1.2">1.2 Note su questo documento.</A> </H2> <P> <P>Questo HOWTO descrive come installare glibc 2 su un sistema Linux esistente. È pensato per utenti di sistemi Intel che usino libc 5 in ogni caso, utenti di altri sistemi e librerie diverse (come libc 1), dovrebbero essere in grado di utilizzare queste informazioni sostituendo i nomi di file corretti e i nomi delle architetture dove necessario. <P>La copia più recente (in inglese) di questo HOWTO può essere trovata come parte di <A HREF="http://sunsite.unc.edu/LDP">Linux Documentation Project</A> oppure da <A HREF="http://www.imaxx.net/~thrytis/glibc/Glibc2-HOWTO.html">http://www.imaxx.net/~thrytis/glibc/Glibc2-HOWTO.html</A>. Per la rispettiva versione italiana si veda: <A HREF="http://www.pluto.linux.it/ildp/">Italian Linux Documentatio Project</A>. <P> <H2><A NAME="ss1.3">1.3 Modifiche recenti a questo documento.</A> </H2> <P> <P>Differenze tra le versioni 1.5 ed 1.4: <UL> <LI>Indice aggiunto da Ed Bailey.</LI> <LI>Cambiato l'indirizzo email dell'autore.</LI> </UL> <P>Differenze tra le versioni 1.4 e 1.3: <UL> <LI>Modificato lo stato corrente da sperimentale a distribuzione.</LI> <LI>Aggiornata la lista degli adattamenti in corso.</LI> <LI>Aggiornata l'ultima versione a 2.0.6</LI> </UL> <P> <P> <HR> <A HREF="Glibc2-HOWTO-2.html">Avanti</A> Indietro <A HREF="Glibc2-HOWTO.html#toc1">Indice</A> </BODY> </HTML>