<html> <head> <meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8"> <title>Gestione degli utenti</title> <meta name="generator" content="DocBook XSL Stylesheets V1.73.2"> <link rel="start" href="index.html" title="Guida all'installazione di Mandriva Linux"> <link rel="up" href="index.html" title="Guida all'installazione di Mandriva Linux"> <link rel="prev" href="choosePackages.html" title="Scelta dei pacchetti da installare"> <link rel="next" href="setupBootloaderBeginner.html" title="Installazione di un bootloader"><style xmlns="http://www.w3.org/TR/xhtml1/transitional" type="text/css"> <!-- body { font-family: sans-serif; font-size: 13px } table { font-family: sans-serif; font-size: 13px } --></style></head> <body bgcolor="white" text="black" link="#0000FF" vlink="#840084" alink="#0000FF"> <div class="section" lang="it"> <div class="titlepage"> <div> <div> <h2 class="title"><a name="addUser"></a>Gestione degli utenti </h2> </div> </div> </div> <div class="section" lang="it"> <div class="titlepage"> <div> <div> <h3 class="title"><a name="d5e1117"></a>La password dell'amministratore (root) </h3> </div> </div> </div> <p> <b>La password di root è critica per la sicurezza del sistema. </b> <code class="literal">root</code> è l'amministratore del sistema, ed è l'unico utente autorizzato ad installare aggiornamenti, aggiungere altri utenti, cambiare la configurazione globale del sistema, e così via. In breve, <code class="literal">root</code> può fare tutto ciò che vuole! Questo è il motivo per cui dovreste scegliere una password che sia difficile da indovinare, e se ne avete scelta una troppo facile <span class="application">DrakX</span> vi avvertirà. In base al livello di sicurezza scelto in precedenza potreste anche scegliere di non digitare alcuna password, ma noi vi consigliamo <span class="emphasis"><em>caldamente</em></span> di inserirne una, poiché <span class="application">Linux</span> è vulnerabile a errori da parte dell'utente esattamente come qualsiasi altro sistema operativo. È <span class="emphasis"><em>molto importante</em></span> che sia difficile assumere il ruolo di <code class="literal">root</code>, potendo quest'ultimo scavalcare ogni limitazione e, magari involontariamente, cancellare tutti i dati presenti sulle partizioni accedendovi in maniera impropria. </p> <p> <b>Scegliere la password giusta. </b> La password dovrebbe essere costituita da un insieme di caratteri alfanumerici, e la sua lunghezza minima dipende dal livello di sicurezza selezionato. Non appuntate mai da nessuna parte la password di <code class="literal">root</code>, renderebbe troppo facile l'accesso al sistema da parte di estranei. Tuttavia, non scegliete una password troppo lunga o complicata, perché dovete comunque essere in grado di ricordarla! </p> <p> <b>Digitare la password due volte. </b> La password non verrà mostrata mentre la digitate; quindi, per ridurre il rischio di un errore di battitura, è necessario che venga inserita due volte. </p> </div> <div class="section" lang="it"> <div class="titlepage"> <div> <div> <h3 class="title"><a name="d5e1144"></a>Aggiunta di un utente </h3> </div> </div> </div> <p> <b>Creare un utente. </b> Nel primo campo vi verrà chiesto di inserire un nome vero. <span class="application">DrakX</span> prenderà poi la prima parola che avete inserito e la copierà, tutta in minuscolo, nel campo <span class="guilabel">Nome utente</span>: questo è il nome che l'utente dovrà usare per accedere al sistema. Poi dovrete scegliere una password e inserirla due volte, per conferma. La password di un utente non amministratore (cioè un utente normale), dal punto di vista della sicurezza, non è cruciale come quella di <code class="literal">root</code>, ma questa non è una buona ragione per trascurarla scegliendone una troppo semplice: dopo tutto, si tratta sempre di proteggere i <span class="emphasis"><em>vostri</em></span> file. </p> <p> <b>Linux è un sistema multi-utente sicuro. </b> Avrete poi la possibilità di aggiungere altri utenti, si veda <a class="xref" href="misc-params.html" title="Controllo e modifica di vari parametri">la sezione chiamata «Controllo e modifica di vari parametri»</a>. Ciascun utente può disporre di una propria configurazione personalizzata, di uno spazio per i propri file, e così via. Ma, a differenza di <code class="literal">root</code> che è l'amministratore del sistema, gli utenti che aggiungerete adesso non avranno il diritto di cambiare nulla, se non i propri file e la propria configurazione, prevenendo così eventuali modifiche accidentali o intenzionali che potrebbero aver effetto sull'intero sistema. </p> <div class="tip" style="margin-left: 0.5in; margin-right: 0.5in;"> <table border="0" summary="Tip: Shell dell'utente"> <tr> <td rowspan="2" align="center" valign="top" width="25"><img alt="[Suggerimento]" src="images/tip.png"></td> <th align="left">Shell dell'utente</th> </tr> <tr> <td align="left" valign="top"> <p><a name="BId-addUser-pa4"></a>Cliccando sul pulsante <span class="guilabel">Avanzato</span> potrete cambiare la <code class="literal">shell</code> (quella predefinita è <span class="application">bash</span>) e scegliere manualmente gli <acronym class="acronym">ID</acronym> relativi a utente e gruppo per uno specifico utente. </p> </td> </tr> </table> </div> </div> </div> </body> </html>