Sophie

Sophie

distrib > Mandriva > 9.0 > x86_64 > media > main > by-pkgid > 3a60dd7cc15ab9d19f1eca7d3b3c9727 > files > 284

kde-i18n-it-3.0.5-2mdk.noarch.rpm

<chapter id="faq">
<title
>Domande e risposte</title>

&reporting.bugs;
&updating.documentation;

<qandaset id="faqlist">

<qandaentry>
<question>
<para
>Che cos'è l'icona di &kstars;?</para>
</question>
<answer>
<para
> L'<guiicon
>icona di &kstars;</guiicon
> rappresenta un sestante, un telescopio portatile usato dai marinai al tempo in cui le stelle erano importanti per la navigazione. Determinando con cura la posizione delle stelle, i navigatori erano in grado di stimare accuratamente la latitudine e longitudine della nave. </para>
</answer>
</qandaentry>

<qandaentry>
<question>
<para
>Che significano i diversi simboli per gli oggetti del cielo profondo?</para>
</question>
<answer>
<para
> Ogni simbolo indica il tipo di oggetto: <itemizedlist
> <listitem
><para
>cerchio punteggiato: ammasso aperto</para
></listitem
> <listitem
><para
>mirino: ammasso globulare</para
></listitem
> <listitem
><para
>quadrato: nebulosa gassosa</para
></listitem
> <listitem
><para
>rombo: resto di supernova</para
></listitem
> <listitem
><para
>cerchio con linee esterne: nebulosa planetaria</para
></listitem
> <listitem
><para
>ellisse: galassia</para
></listitem
> </itemizedlist
> </para>
</answer>
</qandaentry>

<qandaentry>
<question>
<para
>Che significano i diversi colori degli oggetti del cielo profondo?</para>
</question>
<answer>
<para
> Nella maggior parte dei casi, i diversi colori indicano a quale catalogo l'oggetto appartiene (Messier, NGC o IC). Tuttavia, alcuni oggetti hanno un colore diverso (quello predefinito è il rosso). Ciò indica che ci sono immagini aggiuntive disponibili nel menu contestuale a comparsa. </para>
</answer>
</qandaentry>

<qandaentry>
<question>
<para
> Perché le città statunitensi sono così tante rispetto a quelle di altri Paesi? Che cos'è, una cospirazione? </para>
</question>
<answer>
<para
> Può anche essere una cospirazione, ma &kstars; non c'entra! Non ci è stato possibile trovare un elenco di longitudini e latitudini che coprisse il globo in maniera più equa. Stiamo attualmente lavorando per aggiungere alla lista molte città al di fuori degli USA. Se puoi contribuire, faccelo sapere. </para>
</answer>
</qandaentry>

<qandaentry>
<question>
<para
>Perché non posso visualizzare il terreno mentre uso le coordinate equatoriali?</para>
</question>
<answer>
<para
> Brevemente, la risposta è che si tratta di una limitazione temporanea. C'è un problema nel costruire il poligono che rappresenta il terreno quando si è in modalità equatoriale. </para>
</answer>
</qandaentry>

<qandaentry>
<question>
<para
> Perché le stelle deboli e gli oggetti non di Messier scompaiono mentre faccio scorrere il display? </para>
</question>
<answer>
<para
> Quando modifichi la posizione centrale del display, &kstars; deve ricalcolare le coordinate in pixel di ogni oggetto nel suo database, il che comporta un po' di trigonometria non proprio elementare. Quando si fa scorrere il display (sia con i tasti freccia che trascinando col mouse), esso diventa lento e a scatti, perché il computer non ce la fa a stargli dietro. Escludendo un gran numero di oggetti, il computer può tenere il ritmo e lo scorrimento diventa veloce e fluido! </para>
</answer>
</qandaentry>

<qandaentry>
<question>
<para
>Non capisco tutti i termini usati in &kstars;. Dove posso imparare qualcosa di più sull'astronomia che sta dietro il programma?</para>
</question>
<answer>
<para
> Abbiamo dato vita al progetto AstroInfo per affrontare questo problema. AstroInfo è l'inizio di un'enciclopedia interattiva di astronomia per la quale &kstars; costituirà l'interfaccia utente e sarà utilizzato per le dimostrazioni. Per ora è solo una collezione di pagine HTML su vari argomenti astronomici, con un'enfasi particolare sui termini usati in &kstars;. Gli articoli sono presentati più avanti in questo documento. AstroInfo dovrebbe essere uno sforzo collettivo, come GNUpedia o Everything2. Se vuoi contribuire ad AstroInfo con un articolo, facci sapere! </para>
</answer>
</qandaentry>

<qandaentry>
<question>
<para
>Quant'è accurato &kstars;?</para>
</question>
<answer>
<para
> &kstars; è abbastanza accurato, ma non è (ancora) accurato come potrebbe essere. Il problema con i calcoli ad alta precisione è che si ha presto a che fare con un gran numero di fattori che complicano le cose. Se non sei un astronomo professionista, probabilmente non avrai mai problemi dovuti all'accuratezza. Ci sono due occasioni dove lo si potrebbe notare: le eclissi e i tempi di levata/tramonto. Come discusso più avanti, la posizione della Luna è estremamente difficile da prevedere con grande precisione, e perciò non è al momento possibile, probabilmente, usare &kstars; per predire le eclissi. </para
><para
> Ecco una lista dei fattori che ancora non abbiamo corretto: <itemizedlist
> <listitem
><para
> Le posizioni non sono corrette per la rifrazione della luce. I raggi luminosi deviano leggermente passando attraverso la nostra atmosfera, il che altera la posizione apparente degli oggetti nel cielo. L'effetto è più largo per oggetti prossimi all'orizzonte. Per esempio, potresti scoprire che il tempo di levata/tramonto previsto da &kstars; è sbagliato di qualche minuto senza questa correzione. Siamo intenzionati a correggere la rifrazione in una futura versione di &kstars;. </para
></listitem
> <listitem
><para
> Le posizioni dei pianeti non sono corrette per la <quote
>figura della Terra</quote
>. I pianeti sono mostrati come apparirebbero se visti dal centro della Terra. Dato che il nostro pianeta ha un raggio di circa seimila chilometri, la direzione di un pianeta (specialmente della Luna, che è molto vicina) sarà leggermente differente da luoghi diversi. Abbiamo in programma di introdurre questa correzione in una futura versione di &kstars;. </para
></listitem
> <listitem
> <para
> Le posizioni dei pianeti sono precise solo per date distanti fino a 4000 anni circa dall'epoca attuale. Esse sono calcolate tramite un'analisi di Fourier delle oribte, come osservate durante gli ultimi secoli. A scuola abbiamo imparato che i pianeti seguono semplici orbite ellittiche attorno al Sole, ma ciò non è del tutto vero. Lo sarebbe solo se ci fosse un solo pianeta nel Sistema Solare, e se il Sole e il pianeta fossero entrambi masse puntiformi. Nella situazione reale, i pianeti si "strattonano" costantemente l'un l'altro, perturbando leggeremnte le proprie orbite, e gli effetti di marea inducono anche oscillazioni precessionali. Infatti, analisi recenti suggeriscono che le orbite dei pianeti potrebbero anche non essere stabili nel lungo periodo (ovvero milioni o mialrdi di anni). Come regola generale, ci si può aspettare che la posizione di un pianeta sia accurata entro qualche secondo d'arco (a meno della rifrazione e della figura della Terra) tra gli anni 2000 a.C. e 6000. </para
><para
> La Luna e Plutone sono un'eccezione. La posizione di Plutone è forse dieci volte meno accurata, sebbene per date vicine all'epoca attuale sia precisa entro un secondo d'arco. La posizione della Luna è probabilmente la meno accurata. Questo perché è sensibilmente perturbata dalla Terra, e la sua vicinanza fa sì che ogni minimo effetto, indistinguibile su oggetti più distanti, sia subito evidente per la Luna. </para
><para
> La discussione su date molto lontane nel passato è al momento alquanto accesa, dato che la classe QDate che usiamo per memorizzre le date non permette di andare più indietro dell'ottobre 1752 (quando fu adottato il calendario gregoriano, tuttora usato). Tuttavia puoi immettere date future fino all'anno 8000 o giù di lì. Ci piacerebbe implementare una classe tutta nostra che accetti date più remote nel passato. </para
> </listitem
> </itemizedlist
> </para>
</answer>
</qandaentry>

<qandaentry>
<question>
<para
>Posso contribuire alle future versioni di &kstars;?</para>
</question>
<answer>
<para
> Sì, certamente! Presentati sulla nostra mailing list <email
>kstars-devel@lists.sourceforge.net</email
>. Se vuoi dare una mano con la programmazione, potresti dare un'occhiata alla <ulink url="http://kstars.sourceforge.net/kstars-todo.html"
>lista di cose da fare</ulink
> sulla pagina web per farti un'idea di ciò che serve, e parlare con gli sviluppatori su quello di cui ci stiamo occupando. </para
><para
> Se programmare non è il tuo forte, puoi sempre aiutarci con l'i18n, la documentazione, gli articoli di AstroInfo, segnalazioni di bug e richieste di funzionalità aggiuntive. </para>
</answer>
</qandaentry>

</qandaset>
</chapter>