<chapter id="commands">
<title
>Riferimento comandi</title
> 

<sect1 id="kmplot-mainwindow">
<title
>La finestra principale di &kmplot;</title>

<screenshot
> <screeninfo
>Ecco un'immagine della finestra principale di &kmplot;</screeninfo
> <mediaobject
> <imageobject
> <imagedata fileref="main.png" format="PNG"/> </imageobject
> <textobject
> <phrase
>Ecco un'immagine della finestra principale di &kmplot;</phrase
> </textobject
> </mediaobject
> </screenshot>
</sect1>

<sect1 id="functions">
<title
>Il menu <guimenu
>Funzioni</guimenu
></title>

<mediaobject>
<imageobject>
<imagedata fileref="kfkt.png" format="PNG"/>
</imageobject>
</mediaobject>

<para
>Questa voce di menu o il pulsante corrispondente nella barra degli strumenti aprono l'Editor di funzioni. Qui puoi inserire le equazioni della funzione, fino a dieci funzioni o gruppi di funzioni. L'interprete riconosce le forme <firstterm
>esplicite</firstterm
> e <firstterm
>parametriche</firstterm
>. Con estensioni specifiche, è possibile aggiungere la derivata prima e seconda, e scegliere valori per il parametro del gruppo di funzioni.</para>

<sect2 id="func-syntax"
><title
>Sintassi</title>

<para
>Occorre rispettare alcune regole di sintassi:</para>

<screen>
<userinput
>nome(var1[, var2])=term [;estensioni]</userinput>
</screen>


<variablelist
> <varlistentry
> <term
>nome</term
> <listitem
> <para
>Il nome della funzione. Se il primo carattere è <quote
>r</quote
>, l'interprete assume che tu stia usando coordinate polari. Se il primo carattere è <quote
>x</quote
> (per esempio <quote
>xfunc</quote
>), l'interprete si aspetta una seconda funzione che inizi per <quote
>y</quote
> (in questo caso <quote
>yfunc</quote
>) per definire la funzione in forma parametrica. </para
> </listitem
> </varlistentry
> <varlistentry
> <term
>var1</term
> <listitem
><para
>La variabile della funzione</para
></listitem
> </varlistentry
> <varlistentry
> <term
>var2</term
> <listitem
><para
> Il parametro del gruppo di funzioni. Dev'essere separato da una virgola. </para
></listitem
> </varlistentry
> <varlistentry
> <term
>term</term
> <listitem
><para
>Il termine noto della funzione</para
></listitem
> </varlistentry
> </variablelist>
</sect2>

<sect2 id="func-predefined"
><title
>Nomi di funzioni e costanti predefinite</title>
<screenshot
> <screeninfo
>Nomi</screeninfo
> <mediaobject
> <imageobject
> <imagedata fileref="namesdlg.png" format="PNG"/> </imageobject
> <textobject
> <phrase
> In questa finestra sono mostrati i nomi di funzioni e le costanti predefinite. </phrase
> </textobject
> </mediaobject
> </screenshot>

<para
> Queste funzioni e costanti, e anche tutte le funzioni definite dall'utente, possono anche essere usate per determinare le impostazioni degli assi. </para>

</sect2>

 <!-- 		<sect2 id="func-dialog"
><title
>Functions Dialog Window</title>
			 <para
>...</para>
		 </sect2
> -->


<sect2 id="func-extension"
><title
>Estensioni</title>
<variablelist
> <varlistentry
> <term
>N</term
> <listitem
> <para
> La funzione sarà memorizzata ma non tracciata. Potrà quindi essere usata come qualsiasi altra funzione predefinita o definita dall'utente. </para
> </listitem
> </varlistentry
> <varlistentry
> <term
>A1</term
> <listitem
> <para
> La curva della derivata della funzione sarà tracciato con lo stesso colore ma con una linea più sottile. Questa estensione non ha effetto sulle funzioni definite in forma parametrica. </para
> </listitem
> </varlistentry
> <varlistentry
> <term
>A2</term
> <listitem
> <para
> La curva della derivata seconda della funzione sarà tracciato con lo stesso colore ma con una linea più sottile. Questa estensione non ha effetto sulle funzioni definite in forma parametrica. </para
> </listitem
> </varlistentry
> <varlistentry
> <term
>D[a,b]</term
> <listitem
> <para
> ... </para
> </listitem
> </varlistentry
> <varlistentry
> <term
>P[a{,b}]</term
> <listitem
> <para
> Con questa estensione puoi fornire un elenco di valori per il parametro di un gruppo di funzioni di cui si debba essere tracciato il grafico. Sono permessi anche termini noti. L'uso di questa estensione presuppone che il parametro sia dato come seconda variabile della funzione. </para
> </listitem
> </varlistentry
> </variablelist>
</sect2>
</sect1>

<sect1 id="coord-system"
><title
>Sistemi di coordinate</title>

<para
><inlinemediaobject>
<imageobject>
<imagedata fileref="ksys1.png" format="PNG"/>
</imageobject>
</inlinemediaobject
></para>

<para>
<inlinemediaobject>
<imageobject>
<imagedata fileref="ksys2.png" format="PNG"/>
</imageobject>
</inlinemediaobject
></para>

<para>
<inlinemediaobject>
<imageobject>
<imagedata fileref="ksys3.png" format="PNG"/>
</imageobject>
</inlinemediaobject
></para>

<sect2 id="coord-area"
><title
>Area del grafico</title>
<para
> Come impostazione predefinita, funzioni fornite esplicitamente sono tracciate sulla parte visibile dell'asse x. Per ogni pixel sull'asse x, &kmplot; calcola il valore della funzione. Se l'area del grafico contiene il punto risultate, questo è unito da una linea all'ultimo punto tracciato. Nella finestra di dialogo delle funzioni è possibile cambiare manualmente l'intervallo entro cui tracciare il grafico. </para>
<para
> Le funzioni parametriche sono tracciate per valori del parametro da zero a 2&pgr;. Anche questo valore può essere impostato manualmente nella finestra di dialogo delle funzioni. </para>
</sect2>
<sect2 id="coord-cross"
><title
>Cursore a croce</title>
<para
> Quando il puntatore del mouse si trova nell'area del grafico, diventa una croce. Le coordinate correnti si possono vedere all'intersezione con gli assi e inoltre nella barra di stato ai piedi della finestra principale. </para>
<para
> Puoi tener traccia con maggior precisione dei valori di una funzione facendo clic sopra un grafico o vicino ad esso. Il puntatore del mouse diventerà dello stesso colore della curva. Un secondo clic in un punto qualsiasi della finestra provocherà l'uscita dalla modalità traccia. </para>
<para
> Nota che il tracciamento è possibile soltanto con funzioni fornite esplicitamente. Le coordinate sono sempre visualizzate secondo il sistema cartesiano. Non è possibile tracciare in questo modo funzioni parametriche, funzioni in coordinate polari o derivate. </para>
</sect2>
<sect2 id="coord-types"
><title
>Tipi di sistemi di coordinate</title>
<para
> Dato che puoi definire le funzioni in coordinate cartesiane o polari, la griglia può presentare divisioni cartesiane o polari. Scegli lo stile per la griglia cartesiana (linee o crocette) nella finestra di dialogo della griglia. </para>
</sect2>
</sect1>

<!-- 
<sect1 id="scale-print"
><title
>Scaling and Printing</title>
<para
>...</para>
</sect1
> -->
</chapter>