Sophie

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distrib > Mandriva > 9.1 > i586 > by-pkgid > f1098342ec4a2b28475e34123ce17201 > files > 1013

howto-html-it-9.1-0.5mdk.noarch.rpm

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN">
<HTML>
<HEAD>
 <META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9">
 <TITLE>The Linux SCSI HOWTO: Assegnazione dei numeri secondari</TITLE>
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 <LINK HREF="SCSI-HOWTO.html#toc11" REL=contents>
</HEAD>
<BODY>
<A HREF="SCSI-HOWTO-12.html">Avanti</A>
<A HREF="SCSI-HOWTO-10.html">Indietro</A>
<A HREF="SCSI-HOWTO.html#toc11">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s11">11. Assegnazione dei numeri secondari</A></H2>

<P>
<P>A causa dei vincoli imposti dall'uso di Linux di un dev_t di 16 bit con 
soli 8 bit allocati al numero secondario, i numeri minori dei disci,
nastri, CD-ROM e disposisitivi SCSI generici sono assegnati
dinamicamente seguendo la seguente procedura:
<P>
<BLOCKQUOTE>
<PRE>

Per tutti gli adattatori host SCSI, da scsi0 a scsiN
    Per tutti gli ID SCSI su questo bus, da 0 a 7, eccetto per questo
    adattatore host ID.
        Per tutte le unit&agrave; logiche, da 0 tramite max_scsi_luns:
          - Provare la combinazione bus, target, LUN inviando un comando 
            TEST UNIT READY. Se non c'&egrave; possibilit&agrave; che altre unit&agrave; siano 
            qui, non provare altri LUN per questa combinazione bus + SCSI ID
          - Inviare un comando INQUIRY per determinare cosa &egrave; stato trovato 
            incluso il tipo di dispositivo, il produttore, il modello, la
            revisione del firmware.
          - Passare i risultati di ci&ograve; a una funzione speciale di ricognizione 
            per ciascun driver di alto livello presente (cio&egrave; dischi, nastri 
            ecc). Attaccare questo dispositivo alla prossima unit&agrave; disponibile 
            per ciascun driver che sia disponibile per gestirlo. Il device 
            generico si attacca a ogni dispositivo.
          - Se si trattava di un SCSI-I, o di un dispositivo appartenente ad 
            una lista di dispositivi noti per non gestire LUN multipli, 
            non provare alcun altro LUN su questo bus + SCSI ID.
          - Se si tratta di un dispositivo noto per avere LUN multipli, allora 
            viene forzata una scansione di tutto lo spettro Lun, scavalcando 
            max_scsi_luns. 
</PRE>
</BLOCKQUOTE>
<P>Ci sono spesso problemi con questo approccio a causa del fatto che se 
possedete un sistema dove alcuni dispositivi sono presenti 
saltuariamente, allora i numeri secondari per un dato dispositivo 
dipenderanno da quali dispositivi erano presenti al momento del boot. 
Questo pu&ograve; far insorgere dei problemi, perch&eacute; gli script rc o il file 
/etc/fstab potrebbero contenere istruzioni per il montaggio di particolari
partizioni che falliscono quando il disco appare con un numero secondario 
diverso.
<P>Questo problema non &egrave; ancora stato del tutto risolto. C'&egrave; un programma
che pu&ograve; essere trovato su tsx-11 che crea una gerarchia /dev/scsi basata 
sui numeri host, id e lun. Questo sistema non &egrave; perfetto, ma aiuta a 
risolvere alcuni problemi.
<P>Una soluzione migliore verr&agrave; probabilmente fornita dalla pseudo
directory /proc/scsi. Questo &egrave; attualmente un lavoro in corso, quindi al 
momento attuale non possiamo descrivere la forma della soluzione, ma al 
momento in cui scriviamo appare essere un'approccio promettente per la 
soluzione di alcune delle priorit&agrave;.
<P>
<HR>
<A HREF="SCSI-HOWTO-12.html">Avanti</A>
<A HREF="SCSI-HOWTO-10.html">Indietro</A>
<A HREF="SCSI-HOWTO.html#toc11">Indice</A>
</BODY>
</HTML>