Sophie

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distrib > Mandriva > 9.1 > i586 > by-pkgid > f1098342ec4a2b28475e34123ce17201 > files > 1017

howto-html-it-9.1-0.5mdk.noarch.rpm

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<HEAD>
 <META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9">
 <TITLE>The Linux SCSI HOWTO: Moduli </TITLE>
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<BODY>
<A HREF="SCSI-HOWTO-5.html">Avanti</A>
<A HREF="SCSI-HOWTO-3.html">Indietro</A>
<A HREF="SCSI-HOWTO.html#toc4">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s4">4. Moduli </A></H2>

<P>Questa sezione fornisce indicazioni specifiche riguardo al supporto dei 
moduli caricabili del kernel e al suo utilizzo con la SCSI.
<P>
<H2><A NAME="ss4.1">4.1 Informazioni generali</A>
</H2>

<P>I moduli caricabili sono un mezzo tramite il quale l'utente o
l'amministratore del sistema pu&ograve; caricare file nella memoria del kernel
in modo tale da espandere le capacit&agrave; del kernel stesso. I moduli sono 
usati comunemente per i driver per supportare l'hardware, o per
caricare filesystem.
<P>I moduli per SCSI presentano svariati vantaggi. Uno consiste nel fatto 
che un amministratore di sistema che cerchi di mantenere un alto numero di 
macchine pu&ograve; usare una sola immagine kernel per tutte le macchine, e poi 
caricare moduli di kernel per supportare hardware che &egrave; presente solo su 
alcune.
<P>&Egrave; inoltre possibile per coloro che vogliono costruire una distribuzione 
usare uno script sul floppy di boot per chiedere all'utente quali moduli 
debbano essere caricati. Questo consente di risparmiare della memoria che 
altrimenti sarebbe sprecata per dei driver inutilizzati, e diminuisce 
inoltre la possibilit&agrave; che la ricerca di una scheda inesistente crei 
problemi ad una qualche altra scheda nel sistema.
<P>I moduli funzionano bene anche sui laptop, che hanno generalmente meno 
memoria delle macchine desktop, e la gente tende a tenere pi&ugrave; 
piccola possibile l'immagine kernel e a caricare i moduli quando sono 
effettivamente necessari. Inoltre i moduli rendono pi&ugrave; semplice il 
supporto delle schede PCMCIA SCSI sui laptop, visto che si pu&ograve; caricare e 
scaricare il driver quando la scheda viene inserita e rimossa. [nota: 
attualmente i driver qlogic e 152x supportano PCMCIA].
<P>Infine, c'&egrave; il vantaggio che gli sviluppatori del kernel riescono pi&ugrave; 
facilmente a correggere e a testare i loro driver, poich&eacute; testare un 
nuovo driver non richiede che si compia un reboot della macchina 
(sempre che, ovviamente, la macchina non sia andata in crash a causa di 
un qualche bug presente nel driver).
<P>Nonostante il fatto che i moduli siano molto belli, c'&egrave; una limitazione.
Se la partizione di root &egrave; su un dispositivo SCSI, non potrete utilizzare 
versioni modularizzate del codice SCSI necessario per accedere al disco. 
Questo &egrave; dovuto al fatto che il sistema deve montare la partizione di 
root prima di poter caricare dei moduli dal disco. Ci sono persone che
pensano ai modi per modificare il loader e il kernel in modo che il
kernel sia in grado di caricare da s&eacute; i moduli prima di tentare di
caricare il filesystem root, cos&igrave; che un giorno anche questa limitazione
sar&agrave; superata.
<P>
<H2><A NAME="modules-1.2"></A> <A NAME="ss4.2">4.2 Il supporto dei moduli nel kernel 1.2.N </A>
</H2>

<P>Nella serie 1.2.N del kernel, c'&egrave; un supporto parziale per moduli kernel 
SCSI. Mentre nessuno tra i driver di alto livello (come dischi, nastri, 
ecc.) pu&ograve; essere utilizzato come modulo, molti dei driver di basso 
livello (ad esempio 1542, 1522) possono essere caricati e scaricati 
all'occorrenza. Ogni volta che caricate un driver di basso livello, il 
driver per prima cosa cerca delle schede che &egrave; in grado di controllare. 
Poi viene effettuata una scansione del bus per ogni scheda trovata, e poi 
vengono costruite le strutture dati interne in modo tale da rendere 
possibile l'uso effettivo dei dispositivi collegati alle schede che il 
driver sta controllando.
<P>Quando avete terminato con un driver di basso livello lo potete
scaricare. Dovete tenere a mente che i contatori d'uso sono mantenuti
basandosi su filesystem caricati, file aperti, ecc, cos&igrave; se state ancora
utilizzando un dispositivo controllato dal driver, l'utility rmmod vi 
dir&agrave; che il dispositivo &egrave; occupato, e si rifiuter&agrave; di scaricare il 
driver. Quando il driver &egrave; scaricato, tutte le strutture di dati 
associate risultano anch'esse libere, cos&igrave; che lo stato del sistema 
dovrebbe tornare a ci&ograve; che era prima che il modulo venisse caricato. 
Questo significa che il driver pu&ograve; essere nuovamente montato in un 
momento successivo, se necessario.
<P>
<H2><A NAME="ss4.3">4.3 Il supporto dei moduli nel kernel 1.3.N</A>
</H2>

<P>Nella serie 1.3 dei kernel, il codice SCSI &egrave; completamente modularizzato. 
Questo significa che potete iniziare con un kernel che non possiede alcun 
supporto SCSI, cominciare a caricare i moduli e finire per avere un 
supporto completo.
<P>Se lo desiderate potete compilare alcune parti del codice SCSI nel
kernel e poi caricare altre parti successivamente: quanto viene caricato 
durante l'esecuzione e quanto &egrave; interno al kernel dipende solo da voi.
<P>Se state incominciando con un kernel che non ha alcun tipo di supporto 
SCSI, allora la prima cosa da fare &egrave; di caricare il core SCSI nel kernel 
- questo &egrave; in un modulo chiamato ``scsi_mod''). Non sarete in grado 
di caricare nessun altro modulo SCSI finch&eacute; non lo avrete caricato 
nella memoria kernel. Poich&eacute; non contiene alcun driver di basso livello, 
l'atto di caricare questo modulo non provocher&agrave; una ricerca tra i bus, n&eacute; 
attiver&agrave; alcun driver per dischi SCSI, nastri ecc. Se avete risposto 'Y' 
alla domanda CONFIG_SCSI quando avete compilato il kernel, non avrete 
bisogno di caricare questo modulo.
<P>A questo punto potete aggiungere moduli pi&ugrave; o meno in qualsiasi ordine per
ottenere le funzionalit&agrave; desiderate. Vengono usati contatori di uso per 
prevenire lo scaricamento di qualsiasi componente che potrebbe ancora 
essere in funzione, e riceverete un messaggio da rmmod se un modulo &egrave; 
ancora occupato.
<P>I driver di alto livello si trovano in moduli di nome ``sd_mod'', 
``sr_mod'', ``st'' e ``sg'' per il supporto rispettivamente di dischi, 
cdrom, nastri e dispositivi SCSI generici. Quando caricate un driver di 
alto livello viene esaminata la lista dei dispositivi collegati per 
trovare quelli che il driver pu&ograve; controllare, e questi ultimi vengono 
automaticamente attivati.
<P>L'uso dei moduli con i driver di basso livello &egrave; stato descritto nella 
sezione 
<A HREF="#modules-1.2">Il supporto dei moduli nel kernel  1.2.N</A>. Quando viene caricato un driver di basso livello viene eseguita 
una scansione del bus e ogni dispositivo viene esaminato da ciascuno dei 
driver di alto livello per vedere se si tratta di qualcosa che possono 
controllare: ogni cosa che viene riconosciuta viene automaticamente 
collegata ed attivata.
<P>
<HR>
<A HREF="SCSI-HOWTO-5.html">Avanti</A>
<A HREF="SCSI-HOWTO-3.html">Indietro</A>
<A HREF="SCSI-HOWTO.html#toc4">Indice</A>
</BODY>
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