Sophie

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distrib > Mandriva > 9.1 > i586 > by-pkgid > f1098342ec4a2b28475e34123ce17201 > files > 1159

howto-html-it-9.1-0.5mdk.noarch.rpm

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN">
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 <META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9">
 <TITLE>Software-RAID HOWTO: RAID ad Alta Affidabilit&agrave;</TITLE>
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<BODY>
<A HREF="Software-RAID-0.4x-HOWTO-10.html">Avanti</A>
<A HREF="Software-RAID-0.4x-HOWTO-8.html">Indietro</A>
<A HREF="Software-RAID-0.4x-HOWTO.html#toc9">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s9">9. RAID ad Alta Affidabilit&agrave;</A></H2>

<P>
<OL>
<LI><B>D</B>: 
RAID mi aiuta a cautelarmi dalla perdita di dati. Ma come posso
anche assicurarmi che il sistema resti funzionante il maggior tempo
possibile, e non sia soggetto a dei blocchi? Idealmente, vorrei un
sistema che funzioni 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana,
365 giorni all'anno.

<BLOCKQUOTE>
<B>R</B>:
Raggiungere l'Alta Affidabilit&agrave; &egrave; difficile e dispendioso.
Pi&ugrave; si cerca di rendere indipendente dai guasti il sistema,
pi&ugrave; il sistema diventa difficile e costoso. I seguenti trucchi,
consigli, idee e voci non confermate forse possono aiutarvi
nella vostra ricerca.
<UL>
<LI>I dischi IDE si possono rompere in maniera tale che il
disco rotto su un cavo IDE pu&ograve; impedire al disco
funzionante sullo stesso cavo di rispondere, facendo
apparire la cosa come se tutti e due i dischi fossero rotti.
Poich&eacute; RAID non protegge dal malfunzionamento di due dischi
si dovr&agrave; o mettere un solo disco su un cavo IDE o, se ci sono
due dischi sullo stesso cavo, essi devono fare parte di
set RAID differenti.</LI>
<LI>I dischi SCSI si possono rompere in maniera tale da impedire
l'accesso alle altre unit&agrave; SCSI collegate in cascata.
La modalit&agrave; di malfunzionamento implica un cortocircuito del
pin (condiviso dalle altre unit&agrave;) attraverso il quale viene
segnalato che il dispositivo &egrave; pronto; poich&eacute; questo
collegamento &egrave; condiviso, non si possono effettuare
operazioni finch&eacute; il cortocircito non sia rimosso.
Quindi, due dischi SCSI sulla stessa catena non devono
appartenere allo stesso set RAID.</LI>
<LI>Simili considerazioni valgono anche per i controller.
Non usate tutti i canali di un controller; usate
diversi controller.</LI>
<LI>Non usate la stessa marca o modello per tutti i dischi.
Non &egrave; improbabile che dei forti temporali ve ne possano
rompere due o pi&ugrave; (s&igrave;, tutti usiamo degli stabilizzatori
di corrente, ma questi non sono macchine perfette).
Il caldo e l'insufficiente ventilazione del disco
sono altri killer di dischi. I dischi a buon prezzo
spesso si surriscaldano. L'uso di modelli differenti di
dischi e controller diminuisce la probabilit&agrave; che
qualsiasi cosa succeda ad un disco (il caldo, uno shock
fisico, vibrazioni, sovratensioni) possa succedere anche
agli altri nello stesso modo.</LI>
<LI>Per cautelarsi da malfunzionamenti del controller o
del PC, potrebbe essere possibile costruire un set di
dischi SCSI che sia "twin-tailed"; collegato cio&eacute;
a due computer. Un computer monta il filesystem in
lettura-scrittura, mentre il secondo computer lo monta
in sola lettura, e agisce da "hot spare" (ricambio a caldo
ndt). Quando il computer che agisce da "hot spare"
viene informato del fatto che il computer principale
si &egrave; rotto (ad es. attraverso un watchdog), toglie
tensione al computer principale (per essere sicuri che
sia realmente spento) e quindi effettua un fsck e 
rimonta il filesystem in lettura-scrittura. Se qualcuno
riesce a far funzionare questa configurazione lo
prego di farmi sapere.
</LI>
<LI>Usare sempre un UPS ed effettuare shutdown puliti.
Anche se uno shutdown sporco pu&ograve; non danneggiare i
dischi, l'esecuzione di ckraid su un sistema di dischi
anche piccolo &egrave; estremamente lenta. Oppure potete
hackerare il kernel e fare un debug del codice che
riguarda la ricostruzione a caldo...
</LI>
<LI>I cavi SCSI sono famosi per essere delle creature dal
comportamento variabile, soggette ad ogni sorta di
accidenti. Usate i migliori cavi che possiate rimediare.
Si usi il bubble-wrap per assicurarsi che i cavi non
stiano troppo vicino l'uno all'altro generando mutue
interferenze. Si osservino rigorosamente le restrizioni
sulla lunghezza dei cavi.</LI>
<LI>Date un'occhiata a SSI (Serial Storage Architecture).
Anche se dispendiosa, si dice che sia pi&ugrave; affidabile
della tecnologia SCSI.</LI>
<LI>Divertitevi, &egrave; pi&ugrave; tardi di quanto immaginiate.</LI>
</UL>
</BLOCKQUOTE>
</LI>
</OL>
<HR>
<A HREF="Software-RAID-0.4x-HOWTO-10.html">Avanti</A>
<A HREF="Software-RAID-0.4x-HOWTO-8.html">Indietro</A>
<A HREF="Software-RAID-0.4x-HOWTO.html#toc9">Indice</A>
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