Sophie

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distrib > Mandriva > 9.1 > i586 > by-pkgid > f1098342ec4a2b28475e34123ce17201 > files > 1172

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<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN">
<HTML>
<HEAD>
<TITLE>Software Release Practice HOWTO: Buone regole per dare un nome a un progetto e a un archivio</TITLE>
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<LINK HREF="Software-Release-Practice-HOWTO.html#toc2" REL=contents>
</HEAD>
<BODY>
<A HREF="Software-Release-Practice-HOWTO-3.html">Avanti</A>
<A HREF="Software-Release-Practice-HOWTO-1.html">Indietro</A>
<A HREF="Software-Release-Practice-HOWTO.html#toc2">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s2">2. Buone regole per dare un nome a un progetto e a un archivio</A></H2>

<P>Poich&eacute; il carico sui distributori di archivi, come Sunsite, il sito
del PSA e CPAN, &egrave; in aumento, si tende sempre pi&ugrave; a far processare le
proposte da valutare in parte o completamente da dei programmi (piuttosto
che interamente da una persona). 
<P>Questo rende pi&ugrave; importante, per un progetto o un nome di un archivio,
adattare bene i nomi a modelli regolari che il programma possa analizzare e capire.
<P>
<H2><A NAME="ss2.1">2.1 Usare nomi nello stile GNU, con una radice e numerazione delle patch primarie.secondarie</A>
</H2>

<P>&Egrave; bene che tutti i file dell'archivio abbiano nomi sullo stile GNU: radice prefissante in
caratteri tutti minuscoli, seguiti da un trattino, dal numero della versione, dall'estensione,
e da altri suffissi.
<P>Supponiamo che si abbia un progetto di nome `foobar', alla versione 1,
release 2, livello 3. Se si tratta di un solo archivio (presumibilmente
i sorgenti), ecco come dovrebbero essere i nomi:
<P>
<DL>
<DT><B>foobar-1.2.3.tar.gz</B><DD><P>L'archivio dei sorgenti
<P>
<DT><B>foobar.lsm</B><DD><P>Il file LSM (assumendo che si sia sottoposti a Sunsite).
<P>
</DL>
<P>per favore <EM>non</EM> usare:
<P>
<DL>
<DT><B>foobar123.tar.gz</B><DD><P>Questo sembrer&agrave; a molti programmi un archivio di
un progetto chiamato `foobar123' senza numero della versione.
<P>
<DT><B>foobar1.2.3.tar.gz</B><DD><P>Questo sembrer&agrave; a molti programmi un archivio di
un progetto chiamato `foobar1' nella versione  2.3.
<P>
<DT><B>foobar-v1.2.3.tar.gz</B><DD><P>Molti programmi lo interpreterebbero come un
progetto chiamato `foobar-v1'.
<P>
<DT><B>foo_bar-1.2.3.tar.gz</B><DD><P>La sottolineatura &egrave; difficile da leggere,
scrivere e ricordare 
<P>
<DT><B>FooBar-1.2.3.tar.gz</B><DD><P>A meno che non <EM>si voglia</EM> assomigliare
ad una mezza cartuccia del marketing.  Inoltre &egrave; difficile da leggere, scrivere, e
ricordare.
</DL>
<P>Se si deve distinguere tra archivi di sorgenti e di binari, o tra tipi diversi
di binari, o esprimere alcuni tipi di opzioni nel nome del file, si &egrave; pregati
di considerarle come un' estensione del file e metterle <EM>dopo</EM> il numero della versione.
Cio&egrave;, &egrave; meglio scrivere:
<P>
<DL>
<DT><B>foobar-1.2.3.src.tar.gz            </B><DD><P>sorgenti
<P>
<DT><B>foobar-1.2.3.bin.tar.gz            </B><DD><P>binari, di tipo non precisato
<P>
<DT><B>foobar-1.2.3.bin.ELF.tar.gz        </B><DD><P>binari di tipo ELF
<P>
<DT><B>foobar-1.2.3.bin.ELF.static.tar.gz </B><DD><P>binari ELF linkati staticamente 
<P>
<DT><B>foobar-1.2.3.bin.SPARC.tar.gz      </B><DD><P>binari SPARC
</DL>
<P>Si &egrave; pregati di <EM>non</EM> usare nomi come `foobar-ELF-1.2.3.tar.gz', perch&eacute; i programmi
hanno difficolt&agrave; a distingure i suffissi (come `-ELF') dalla radice del nome.
<P>Un buon modello generale per un nome &egrave; costituito, nell'ordine, da:
<P>
<OL>
<LI>prefisso del progetto</LI>
<LI>trattino</LI>
<LI>numero della versione</LI>
<LI>punto</LI>
<LI>"src" o "bin" (facoltativo)</LI>
<LI>punto o trattino (meglio un punto)</LI>
<LI>tipologia del binario e opzioni (facoltativo)</LI>
<LI>estensioni dell'archivio e del tipo di compressione</LI>
</OL>
<P>
<H2><A NAME="ss2.2">2.2 Scegliere con accuratezza un nome per il prefisso che sia unico e facile da digitare</A>
</H2>

<P>La radice prefissante dovrebbe essere comune a tutti i file di un
progetto, facile da leggere, scrivere e ricordare.  Si &egrave; pregati
quindi di non usare sottolineature.  Ugualmente non usare caratteri
maiuscoli e maiuscoletti senza una buona ragione -- confondono l'ordine
di ricerca dell'occhio umano e ricordano una mezza cartuccia del marketing
che voglia fare l'intelligente.
<P>Crea inoltre confusione il fatto che due progetti diversi hanno lo stesso
nome. Si cerchi cos&igrave; di controllare eventuali conflitti prima di rilasciare
la propria nuova release.  Un buon luogo dove controllare &egrave; costituito
dal file di indice di Sunsite 
<A HREF="http://sunsite.unc.edu/pub/Linux">http://sunsite.unc.edu/pub/Linux</A>.
<P>
<HR>
<A HREF="Software-Release-Practice-HOWTO-3.html">Avanti</A>
<A HREF="Software-Release-Practice-HOWTO-1.html">Indietro</A>
<A HREF="Software-Release-Practice-HOWTO.html#toc2">Indice</A>
</BODY>
</HTML>