Sophie

Sophie

distrib > Mandriva > 9.1 > i586 > by-pkgid > f1098342ec4a2b28475e34123ce17201 > files > 121

howto-html-it-9.1-0.5mdk.noarch.rpm

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN">
<HTML>
<HEAD>
 <META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9">
 <TITLE>CD-Writing HOWTO: Introduzione </TITLE>
 <LINK HREF="CD-Writing-HOWTO-2.html" REL=next>

 <LINK HREF="CD-Writing-HOWTO.html#toc1" REL=contents>
</HEAD>
<BODY>
<A HREF="CD-Writing-HOWTO-2.html">Avanti</A>
Indietro
<A HREF="CD-Writing-HOWTO.html#toc1">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s1">1. Introduzione </A></H2>

<P>Molta gente usa Linux per masterizzare perch&eacute; &egrave; facile e sicuro. 
Niente a che vedere con schermate blu e niente mal di testa per 
problemi di incompatibilit&agrave; hardware-software. Se lo si imposta 
nel modo giusto funziona e basta. Questo HOWTO spiega come 
configurare il sistema, come scrivere i dati sul CD e 
presenta alcune applicazioni un po' esotiche gentilmente fattemi 
notare dai lettori.
<P>
<H2><A NAME="ss1.1">1.1 Copyright, license and terms of usage (IN LINGUA ORIGINALE)</A>
</H2>

<P>Copyright Winfried Tr&uuml;mper 1996-2000 All rights reserved.
<P>Redistribution and use, with or without modification, are permitted
provided that the name of the author may not be used to endorse or
promote products derived from this software without specific prior
written permission. In this sense, translations are welcome and need not to be authorized by me.
<P><B>The author disclaims all warranties with regard to this
document, including all implied warranties of merchantability and
fitness for a certain purpose; in no event shall the author be liable
for any special, indirect or consequential damages or any damages
whatsoever resulting from loss of use, data or profits, whether in
an action of contract, negligence or other tortious action, arising
out of or in connection with the use of this document.</B>
<P>Short: read and use at your own risk.
<P>
<H2><A NAME="ss1.2">1.2 Disponibilit&agrave;</A>
</H2>

<P>Come editore di questo documento principalmente io raccolgo quello che altre persone mi riportano. 
Non sono uno sviluppatore di sofware n&eacute; un esperto di hardware, quindi per problemi specifici con hardware o software
dovreste chiedere a qualcun altro. Quello che invece &egrave; sempre utile &egrave; riportare soluzioni per problemi non ancora trattati nell'HOWTO.
<P>Ricevo parecchie centinaia di e-mail riguardanti il CD-Writing-HOWTO ogni anno. Cercate di essere pazienti con me, non sempre posso rispondere entro poche ore. Comunque leggo ogni cosa immediatamente e la metto nella mia coda CDR. Prima di chiedere qualcosa assicuratevi di conoscere la versione pi&ugrave; aggiornata di questo documento, sempre disponibile all'indirizzo 
<A HREF="http://www.guug.de/~winni/linux/">http://www.guug.de/~winni/linux/</A>.
<H2><A NAME="ss1.3">1.3 Letture suggerite</A>
</H2>

<P>Potreste aver bisogno del manuale della vostra distribuzione per vedere come installare un nuovo kernel.
Non sarei di molto aiuto in sitazioni come queste.
<P>Le 
<A HREF="http://www.fadden.com/cdrfaq/">CD-R FAQ</A>
sono delle FAQ generali a proposito dei CD registrabili (CD-R), 
dei masterizzatori e del software richiesto.
<P>Siccome i masterizzatori possono anche essere usati come normali 
lettori potrebbe interessarvi il <I>CD-ROM HOWTO</I> di Linux, 
o anche lo <I>SCSI HOWTO</I> e il <I>Kernel HOWTO</I>.
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss1.4">1.4 Terminologia ... laser al massimo ... fuoco!</A>
</H2>

<P>
<P><I>CD-ROM</I> significa <I>Compact Disc Read Only Memory</I>, un sistema di memorizzazione
dati che si avvale di un laser per rilevare la presenza di buchi microscopici 
sulla superficie argentata e riflettente di un disco (la colorazione 
argentata deriva dalla presenza di uno strato di alluminio). I buchi 
rappresentano i bit dell'informazione e sono cos&igrave; piccoli 
che su un disco ce ne stanno qualche miliardo. Quindi il CD &egrave; un 
supporto di memorizzazione di massa.
<P>Il termine <I>CD-R</I> &egrave; un'abbreviazione di <I>CD-ROM registrabile</I> e si riferisce a 
un CD che non ha quei buchini microscopici sulla superficie.
Invece dello strato di alluminio ha una speciale pellicola colorata entro 
la quale possono essere "incisi" i buchi. Questo si pu&ograve; fare dando al 
laser che normalmente viene solo riflesso una potenza leggermente superiore 
in modo che sia in grado di praticare delle incisioni. Questa operazione 
pu&ograve; essere fatta <B>solo una volta</B> su di un CD-R, sebbene
alcune aree possano essere lasciate libere per essere scritte in un secondo 
momento, creando un CD detto <I>multisessione</I>.
<P>I <I>CD-ROM riscrivibili</I> (in breve: <I>CD-RW</I>) sono stati sviluppati
per ovviare alle limitazioni dei CD-R. In questo caso il laser pu&ograve;
non solo incidere i "buchi" sul supporto ma pu&ograve; anche "fondere" la superficie
del supporto riportandola allo stato originale. Ci&ograve; &egrave; possibile perch&eacute; il
laser in realt&agrave; non pratica incisioni sul supporto, che andrebbe distrutto in una nuvoletta di fumo. 
Un'analogia ragionevole per questa tecnologia &egrave; riscontrabile nel gioco dell'hockey sul ghiaccio: scivolando sul ghiaccio il giocatore (laser) lascia dei graffi. I segni sul ghiaccio (supporto CD-RW) sono la registrazione di quello che &egrave; accaduto sul ghiaccio durante un round. Fra i tempi le macchine Zamboni si muovono sul ghiaccio e riempiono i graffi fondendo la parte pi&ugrave; superficiale del ghiaccio (Zamboni &egrave; <I>il</I> nome delle macchine pulitrici negli stadi di hockey). In questo modo i segni sul ghiaccio vengono eliminati e pu&ograve; inizare il nuovo tempo. Il termine scientifico per (evaporazione, condensazione,) fusione e congelamento &egrave; "cambiamento di fase", da cui il nome di "periferiche a cambiamento di fase" per i masterizzatori CD-RW.
<P>Questo mini-HOWTO si occupa della scrittura di CD-R. Benvenuto a bordo, capitano.
<P>
<H3>Adaptor contro Adapter</H3>

<P>La dizione pi&ugrave; frequente all'interno dei sorgenti del kernel &egrave; "adapter" che batte "adaptor" per 4283 a 154.
Importante notare che le opzioni per i moduli e gli alias ne sono influenzate come in 
"scsi_hostadapter". Quindi, per mantenere una dizione coerente attraverso gli esempi di configurazione e il testo, io seguir&ograve; 
la convenzione "adapter" infischiandomene della dizione ufficiale.
(Io invece non mi ricordo la convenzione che uso, forse perch&eacute; non ne uso nessuna quindi prendete come buoni "controller" e "adattatore" 
come sinonimi di "adaptor" / "adapter" NdT :-)
<P>
<H2><A NAME="ss1.5">1.5 Masterizzatori supportati</A>
</H2>

<P>I masterizzatori USB non sono al momento supportati. A parte questi
pi&ugrave; o meno tutti nuovi masterizzatori IDE/ATAPI e SCSI funzionano sutto Linux.
Infatti i drive pi&ugrave; nuovi sono praticamente tutti MMC compatibili (MMC =
MultiMedia Commands NdT) e quindi supportati. Se la versione SCSI di un particolare masterizzatore funziona, &egrave; molto probabile che
funzioni anche la sua versione IDE/ATAPI e viceversa.
Comunque, certa gente si sente
molto meglio leggendo il modello esatto del proprio masterizzatore in una
lista di compatibilit&agrave; e questo &egrave; il motivo per cui non elimino tutta questa
pappardella dall'HOWTO.
<P>
<P>Qui di seguito invece c'&egrave; una lista dei masterizzatori che funzionano con cdrecord:
<P>
<BLOCKQUOTE><CODE>
<PRE>
Acer:           CDRW 4432A, CDRW 6206A, CD-R/RW 6X4X32
BTC:            BCE 621E (IDE)
Compro:         CW-7502, CW-7502B
Creative:       RW 4224E, MK 4211
Delta:          OME-W 141
Dysan:          CRW-1622
Elite:          Elite b444.41
Goldstar:       CED-8041B
Grundig:        CDR 100 IPW
Guillemot:      Maxi CD-R 4X/8X
HP:             SureStore 4020i, SureStore 6020i,
                C4324, C4325
                CD-writer+ 7100, 7200i, 7500e, 8100i, 8110i, 8200i Plus,
                                  8250i, 9100i, 9110i, 9200e, 9210
Hi-Val:         CDD 2242, CDD-3610, 
Iomega:         ZIPCD 4x650
JVC:            XR-W 2001, XR-W 2010, XR-W 2040, XR-W 2042, XR-RW 2224,
                       YR 2626
Kiss:           CDRW (non &egrave; specificato il modello)
Kodak:          PCD 200, PCD 225, PCD 260, PCD 600
Matsushita:     Matsushita &egrave; il nome giapponese di Panasonic, si veda l&igrave;
Memorex:        CRW-620, CDR-622, CRW-1622, CRW-2224, CDRW-4420 
Microboards:    PlayWrite 2000, PlayWrite 4000 RW, PlayWrite 4001 RW
MicroNet:       MasterCD Plus 4x4, MasterCD Plus 4x6
Mitsubishi:     CDRW-226
Mitsumi:        CR-2401-TS, CR-2600 TE,  CR-2801 TE, 
                CR-4801 TE, CR-4802 TE, CR-4804 TE
Nomai:          680.RW
Olympus:        CDS 615E, CDS 620E
Optima:         DisKovery 650 CD-R
OTI:            CDRW 965, CDRW 975 (Socrates 1.0)
Panasonic:      CW-7502, CW-7503, CW-7582
Philips:        CDD-521/10, CDD-522
                CDD-2000, CDD-2600, CDD-3600, CDD-3610
                Omniwriter 26, Omniwriter 26A
Pinnacle:       RCD-100, RCD-1000, RCD-5020, RCD-5040
Pioneer:        DW-S114X                
Plasmon:        CDR 480, CDR 4220, RF-4100, 
                RF-4102, CDR 4400
Plextor:        CDR PX-24 CS, PX-412 C, PX-R412 C              
                PX-R 810Ti, PX-R 820T, PX-W 4220Ti, PX-W 8220T, PX-W 8432T
                Plexwriter RW 4/2/20
Procom:         PCDR 4 
REC:            820s 
Ricoh:          RO-1420C+, MP 1420C, MP 6200S, MP 6201S, MP 7040A, MP-7060A
Samsung:        SW-204
Sanyo:          CRD-R24S
Smart and
Friendly:       CD-RW 226, CD-R 1002, CD-R 1002/PRO, CD-R 1004,
                CD-R 2004, CD-R 2006 PLUS, CD-R 2006 PRO, CD-RW 2224,
                CD-R 4000, CD-R 4006, CD-R 4012, CD-RW 4424A
                CD-R 8020, CD-R 8220
Sony:           CDRX 100E, CDRX 120E, CDRX 140S-RP,
                 CDU 920S, CDU 924, CDU 926S, CDU 928E, CDU 948S
Taiyo Yuden:    EW-50
TEAC:           CD-R50S, CD-R55S, CDR-55S, CDR-55K,
              CDR-56S-400, CD-R56S-600, R56S-614
              (NDT, CDR-58S)
Traxdata:     CRW 2260,
                CDR 4120, CDR 4120 Pro, CDRW 4260, CDRW 4424, CDR 4800
Turtle Beach:   2040R
Waitec:         wt 2036, wt 2444ei
WPI (Wearnes):  CDRW-622, CDR-632P
YAMAHA:         CDR-100, CDR 102, CDR-200, CDR-200t,
                CDR-200tx
                CDR-400, CDR-400c, CDR-400t, CDR-400tx, CDR-400Atx, 
                CDW-2216E, CRW-2260, CRW-2260t,
                CRW-4250tx, CRW-4260t, CRW-4260tx, CRW-4261, CRW-4416S,
                CRW-6416S, CRW-8424E
  
</PRE>

<I>Tabella 1: Masterizzatori supportati sotto Linux</I>
</CODE></BLOCKQUOTE>
<P>Una lista dettagliata dei modelli che funzionano o non funzionano sotto vari dialetti Unix &egrave; disponibile on-line presso: 
<A HREF="http://www.guug.de:8080/cgi-bin/winni/lsc.pl">http://www.guug.de:8080/cgi-bin/winni/lsc.pl</A>.
<P>Se il tuo masterizzatore non &egrave; uno di quelli supportati puoi comunque 
usare Linux per creare un'immagine per il CD. Potrebbe essere una buona 
idea siccome la maggior parte dei software per DOS non supporta le estensioni 
RockRidge. In ogni caso ti servir&agrave; comunque un software per DOS per 
masterizzare l'immagine.
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss1.6">1.6 "Caratteristiche" supportate</A>
</H2>

<P>Ci sono 2 specie di utility che ti serviranno per masterizzare: i 
driver hardware e i formattatori di dati. I driver hardware hanno 
queste caratteristiche:
<P>
<BLOCKQUOTE><CODE>
<PRE>
Supported Feature   cdwrite-2.1     cdrecord-1.6    cdrdao
----------------------------------------------------------
IDE/ATAPI               no              s&igrave;             s&igrave;
Parallel Port           no              s&igrave;             s&igrave;
CD-RW                   no              s&igrave;             s&igrave;
Audio CD                s&igrave;               s&igrave;             s&igrave;
Data CD-ROM             s&igrave;               s&igrave;           in parte
Multisession         in parte           s&igrave;             no
TAO (Track at once)     s&igrave;               s&igrave;             s&igrave;
DAO (Disk at once)      no              no             s&igrave;
</PRE>

<I>Tabella 2: </I>
</CODE></BLOCKQUOTE>
<P><CODE>cdwrite</CODE> &egrave; un vecchio software che menziono solo per completezza.
Ti conviene usare <CODE>cdrecord</CODE> che supporta molto pi&ugrave; hardware e ha molte 
pi&ugrave; qualit&agrave;. L'obiettivo principale di cdrdao &egrave; la creazione di CD
audio senza i 2 secondi di silenzio fra le tracce (scrittura in 
modalit&agrave; disc-at-once). Le utility classificate come formattatori di dati servono per organizzare 
i dati sul supporto ("per creare il filesystem")
<P>
<P>
<BLOCKQUOTE><CODE>
<PRE>
Capacit&agrave; mkisofs         mkhybrid
--------------------------------------------
ISO 9660          s&igrave;               s&igrave;
RockRidge         s&igrave;              s&igrave;
El Torito         s&igrave;              s&igrave;
HFS               no              s&igrave;
Joliet            s&igrave;              s&igrave;
Multisessione     s&igrave;               s&igrave;
CD-Extra          s&igrave;               s&igrave;     
</PRE>

<I>Tabella 3: </I>
</CODE></BLOCKQUOTE>
<P>La differenza pi&ugrave; ovvia fra il filesystem ISO9660 e Extended-2 
&egrave; che non si possono modificare i file una volta che sono stati 
scritti. Le limitazioni del filesystem ISO-9660 sono:
<P>
<UL>
<LI> solo 8 livelli di sottodirectory (contate dalla directory di pi&ugrave;     
alto livello del CD) (meglio usare le estensioni RockRidge per      
aumentare questo numero)</LI>
<LI> lunghezza massima dei nomi di file: 32 caratteri</LI>
<LI> 650 MB di capacit&agrave;</LI>
</UL>
<P><I>RockRidge</I> &egrave; un'estensione che consente nomi di file pi&ugrave; lunghi 
e una gerarchia di directory pi&ugrave; profonda per i filesystem ISO-9660. Leggendo un CD-ROM con estensioni RockRidge con Linux appaiono tutte le propriet&agrave; conosciute del file come possessore, gruppo, permessi, collegamenti simbolici (simile ad un filesystem Unix).
Queste estensioni non sono disponibili se si legge il CD-ROM sotto DOS 
o sistemi Windows.
<P><I>El Torito</I> El Torito serve per la creazione di CD-ROM bootabili. 
Anche il BIOS del tuo PC deve supportare questa caratteristica. Diciamo 
che, pi&ugrave; o meno, i primi 1.44 (o 2.88 se supportato) Mbyte del CD-ROM contengono l'immagine 
di un floppy che hai preparato. Il BIOS considera questa immagine come 
un floppy di boot e da essa lo effettua (di conseguenza, durante l'avvio di questo floppy virtuale, il drive originario A: (/dev/fd0) potrebbe non essere accessibile).
<P><I>HFS</I> permette a un macintosh di leggere il CD-ROM come se fosse un 
volume HFS (il filesystem nativo di MacOS).
<P><I>Joliet</I> introduce nomi di file lunghi (fra le altre cose) per 
le nuove versioni di Windows (95, 98, NT). Che io sappia sotto DOS o 
Windows 3.11 ci si pu&ograve; scordare i nomi di file lunghi.
<P>La sezione 2.8 indica la disponibilit&agrave; di questo software.
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss1.7">1.7 Mailing List</A>
</H2>

<P>Se vuoi puoi unirti al team di sviluppo (con l'intenzione
di <I>aiutare</I> attivamente), manda un'e-mail a 
cdwrite-request@other.debian.org e metti nel corpo del messaggio 
la parola <CODE>subscribe</CODE>.
<P>
<HR>
<A HREF="CD-Writing-HOWTO-2.html">Avanti</A>
Indietro
<A HREF="CD-Writing-HOWTO.html#toc1">Indice</A>
</BODY>
</HTML>