Sophie

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distrib > Mandriva > 9.1 > i586 > by-pkgid > f1098342ec4a2b28475e34123ce17201 > files > 421

howto-html-it-9.1-0.5mdk.noarch.rpm

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN">
<HTML>
<HEAD>
 <META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9">
 <TITLE>Linux IPX-HOWTO: Configurazione della macchina Linux come router IPX</TITLE>
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 <LINK HREF="IPX-HOWTO.html#toc8" REL=contents>
</HEAD>
<BODY>
<A HREF="IPX-HOWTO-9.html">Avanti</A>
<A HREF="IPX-HOWTO-7.html">Indietro</A>
<A HREF="IPX-HOWTO.html#toc8">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s8">8. Configurazione della macchina Linux come router IPX</A></H2>

<P>Se ci si trova nella situazione di dover interconnettere diversi segmenti
IPX, &egrave; necessario utilizzare un router.  In ambiente Novell ci sono due
tipi di informazioni che devono essere diffuse all'interno della rete.  Si
tratta di ``<I>network routing information</I>'' propagate utilizzando Novell
RIP, e ``<I>service advertisement information</I>'' propagate utilizzando
Novell SAP.  Affinch&eacute; un router sia utile nella maggior parte delle
situazioni, &egrave; necessario che supporti entrambi i protocolli.
<P>Linux fornisce supporto per entrambi i protocolli e si pu&ograve; facilmente fare
in modo che funzioni come un router completamente conforme a Novell.
<P>Il supporto IPX per il kernel gestisce il percorso dei pacchetti
IPX attraverso le interfacce, secondo le regole codificate all'interno
della tabella di instradamento IPX.  Linux ha bisogno di un programma per
implementare RIP e SAP di Novell per assicurare che la tabella di
instradamento IPX sia compilata correttamente e aggiornata periodicamente
al fine di riflettere eventuali cambiamenti dello stato della rete.
<P>
<A HREF="mailto:lendecke@namu01.gwdg.de">Volker Lendecke (lendecke@namu01.gwdg.de)</A> ha sviluppato un demone
di instradamento per questo scopo: <EM>ipxripd</EM>. Il pacchetto
menzionato successivamente <EM>mars_nwe</EM> include un demone di
instradamento alternativo.
<P>&Egrave; possibile trovare <CODE>ipxripd</CODE> presso 
<A HREF="ftp://sunsite.unc.edu/pub/Linux/system/filesystems/ncpfs/ipxripd-0.7.tgz">sunsite.unc.edu, /pub/Linux/system/filesystems/ncpfs/ipxripd-0.7.tgz</A>
o presso il sito privato di Volker
<A HREF="ftp://ftp.gwdg.de/pub/linux/misc/ncpfs/ipxripd-0.7.tgz">ftp.gwdg.de, /pub/linux/misc/ncpfs/ipxripd-0.7.tgz</A>.
<P>I passi da seguire per configurare una macchina Linux affinch&eacute; si comporti
come router sono:
<P>
<OL>
<LI>Compilare il kernel con il supporto <B>IPX</B>, <B>Ethernet</B> e
<B>/proc</B>.</LI>
<LI>Ottenere, compilare e installare il programma demone <B>ipxd</B>.</LI>
<LI>Avviare il nuovo kernel e assicurarsi che ognuna delle schede Ethernet
sia stata correttamente rilevata e che non esistano conflitti di hardware.</LI>
<LI>Abilitare il protocollo IPX su ciascuna delle interfacce utilizzando il
comando <CODE>ipx_interface</CODE> precedentemente descritto (vedere 
<A HREF="IPX-HOWTO-7.html#ipx_interface">ipx_interface</A>).</LI>
<LI>Eseguire il programma demone <B>ipxd</B>.</LI>
</OL>
<P>
<P>Si consideri la semplice rete illustrata di seguito:
<P>
<PRE>
 IPX Addr: 0x01000000  802.2
|--------------------------|
              |
              \_________________________
                                        \          Linux Router
 IPX Addr: 0x02000000  802.2             \
|--------------------------|              \   eth0/-----------\
              |                            \--====|           |
              \_________________________          | IPX route |
                                        \     eth1|  Table    |
 IPX Addr: 0x03000000  etherII           \----====|    ^      |
|--------------------------|                      |    |      |
              |                               eth2|  IPXd     |
              \______________________________/====|           |
                                                  |  SAPd     |
 IPX Addr: 0x04000000  etherII                eth3|           |
|--------------------------|                 /====|           |
              |                              |    \___________/
              \______________________________/
</PRE>
<P>La configurazione per la rete sopra riportata corrisponde a:
<P>
<BLOCKQUOTE><CODE>
<PRE>
# ipx_interface add eth0 802.2 0x0100000000
# ipx_interface add eth1 802.2 0x0200000000
# ipx_interface add eth2 etherii 0x0300000000
# ipx_interface add eth3 etherii 0x0400000000
# ipxd
</PRE>
</CODE></BLOCKQUOTE>
<P>Dopo aver atteso qualche istante, controllando il file
<CODE>/proc/net/ipx_route</CODE>, dovrebbe essere possibile osservare la
presenza dei percorsi IPX rilevanti per la propria configurazione e
di tutti quelli acquisiti da altri router nella rete.
<P>
<H2><A NAME="ss8.1">8.1 &Egrave; necessario configurare una rete interna?</A>
</H2>

<P>Novell ha una caratteristica denominata <I>rete interna</I>, che viene
utilizzata per semplificare l'instradamento nelle situazioni in cui un
host &egrave; connesso a pi&ugrave; dispositivi di rete.  Pu&ograve; essere utile in caso di un
fileserver connesso a pi&ugrave; reti, poich&eacute; imposta un solo percorso come
indicazione per raggiungere il server, indipendentemente dalla rete
su cui si sta lavorando.
<P>In caso di una configurazione senza un fileserver e nella quale la
macchina agisca solo da router IPX, la questione non &egrave; altrettanto semplice.
Si &egrave; notato che la configurazione per IPX/PPP funziona ``meglio'' se viene
implementata anche una rete interna.
<P>&Egrave; un'operazione semplice da fare ma pu&ograve; richiedere la ricompilazione del
kernel.  &Egrave; importante rispondere ``<B>Y</B>'', mentre si esegue <CODE>make
config</CODE>, alla richiesta:
<P>
<BLOCKQUOTE><CODE>
<PRE>
  ...
  ...
 Full internal IPX network (CONFIG_IPX_INTERN) [N/y/?] y
  ...
  ...
</PRE>
</CODE></BLOCKQUOTE>
<P>Per configurare l'interfaccia della rete interna, utilizzare il comando
<CODE>ipx_internal_net</CODE> descritto in precedenza nel paragrafo relativo agli
<A HREF="IPX-HOWTO-7.html#ipx_internal_net">strumenti di rete</A>.  La precauzione
principale da prendere, consiste nell'assicurarsi che l'indirizzo IPX
assegnato sia univoco nella rete e quindi che nessun'altra macchina, o
rete, lo stia utilizzando.
<P>
<HR>
<A HREF="IPX-HOWTO-9.html">Avanti</A>
<A HREF="IPX-HOWTO-7.html">Indietro</A>
<A HREF="IPX-HOWTO.html#toc8">Indice</A>
</BODY>
</HTML>