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<HEAD>
<META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9">
<TITLE>The Linux Linmodem-HOWTO : Chipsets specifici ed i loro drivers </TITLE>
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</HEAD>
<BODY>
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<A HREF="Linmodem-HOWTO-4.html">Indietro</A>
<A HREF="Linmodem-HOWTO.html#toc5">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s5">5. Chipsets specifici ed i loro drivers </A></H2>
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss5.1">5.1 IBM Mwave (Thinkpad 600E)</A>
</H2>
<P>IBM ha un driver per il software modem del loro Thinkpad 600E, completamente open-source (sotto GPL) disponibile
<A HREF="http://oss.software.ibm.com/developer/opensource/linux/projects/mwave/">qui</A>.
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss5.2">5.2 Lucent LT</A>
</H2>
<P>
<H3>Panoramica </H3>
<P>Questo modem gode del maggior supporto sotto Linux, dato che ne esistono tre pacchetti driver diversi:
<UL>
<LI>Esiste un modulo del kernel, metà binario/metà open source, non supportato dal costruttore, pensato in origine per i kernels 2.2.14-5 della distribuzione Red Hat 6.2, ma sostanzialmente riattato da Mark Spieth ed altri per funzionare con i kernels 2.2.x e 2.4.x.
Questa è la versione del driver 5.78(c,d,e...), ed è il driver che ha maggiori probabilità di successo se utilizzato.</LI>
<LI>Esiste poi, un modulo kernel solo binario, non supportato, compilato sotto i kernel 2.2.12-20 della Red Hat 6.0.
Questa è la versione 5.68.</LI>
<LI>Alcuni strumenti open source da usare con i modem Lucent sono disponibili presso
<A HREF="http://www.close.u-net.com/ltmodem.html">http://www.close.u-net.com/ltmodem.html</A>.
Pavel Machek scrive che "Non è comunque molto utile: è un driver hardware, e senza un protocollo stack v.34, non potete collegarvi con il vostro ISP. E' comunque abbastanza per trasformare il vostro winmodem Lucent in una segreteria telefonica." </LI>
</UL>
Bisogna notare che il modulo solo binario (da "linux568.zip"), contiene codice dal driver Linux GPL <CODE>serial.c</CODE> così, essendo il sorgente del driver del modem non disponibile, trafficare con questo driver è apparentemente in violazione della GPL. Distribuire il driver parzialmente open source ("i56lvp578.zip") può o non può essere tecnicamente legale, dato che il codice GPL, sebbene non ancora linkato al codice closed source, è certamente considerato in questo modo. Vedere
<A HREF="http://kt.linuxcare.com/kernel-traffic/kt20000717_76_print.epl#1">questo numero di Kernel Traffic</A>
e l'archivio della Linux-Kernel mailing list per la settimana che comprende il 3 dicembre 2000, per maggiori dettagli.
<P>
<P>
<H3>Driver v5.78(c,d,e,...) - Installazione</H3>
<P>Procuratevi il pacchetto per il vostro kernel da
<A HREF="http://walbran.org/sean/linux/stodolsk/">http://walbran.org/sean/linux/stodolsk/</A> e seguite le istruzioni aggiornate lì fornite.
<P>
<P>
<H3>Driver del costruttore, versione 5.68 - Installazione</H3>
<P>Questo driver è superato dalla versione 5.78 descritta sopra; comunque, può ancora essere di qualche utilità in casi particolari.
<OL>
<LI> Procuratevi il pacchetto per il vostro kernel:
<OL>
<LI> da 2.2.12 a 2.2.15
<A HREF="http://linmodems.org/linux568.zip">http://linmodems.org/linux568.zip</A></LI>
<LI> 2.2.15 e superiori: stessa URL, ma è richiesto il patch "tty.h"; vedi "Trucchi e suggerimenti..." sopra.</LI>
</OL>
</LI>
<LI> <CODE>estraete linux568.zip</CODE></LI>
<LI> <CODE>su</CODE> (inserite la password di root al prompt)</LI>
<LI> <CODE>./ltinst</CODE> (un messaggio di errore 'file not found' verrà scritto, dovuto ad un difetto dello script di installazione; ignoratelo.)</LI>
</OL>
Il vostro modem dovrebbe ora risultare accessibile come device <CODE>/dev/modem</CODE> oppure <CODE>/dev/ttyS14</CODE>.
<P>
<P>
<H3>Strumenti Open Source - Installazione</H3>
<P>Vedere la documentazione allegata al sorgente per le istruzioni.
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss5.3">5.3 ESS</A>
</H2>
<P>
<H3>Panoramica</H3>
<P>Sono disponibili driver solo binari per ES56T-PI (PCI) e ES56V-I (ISA), compilati sotto kernel 2.2.12-20 della Red Hat 6.0. Il driver è stato usato mediante inserimento forzato fino al kernel 2.2.15, ed usando il patch "tty.h" descritto nella sezione "Trucchi e suggerimenti..." fino al kernel 2.2.17.
<P>
<P>
<H3>Installazione</H3>
<P>
<OL>
<LI> Procuratevi i pacchetti per il vostro modem (notate che questi sembrano essere stati rimossi dal sito: proverò comunque a farne un mirror a
<A HREF="http://walbran.org/sean/linux/stodolsk/">http://walbran.org/sean/linux/stodolsk/</A>)
<UL>
<LI> ISA:
<A HREF="ftp://ftp.esstech.com/pub/modem/isa/unsupported/56v-i/linux/kernel61/linux111.zip">ftp://ftp.esstech.com/pub/modem/isa/unsupported/56v-i/linux/kernel61/linux111.zip</A> o</LI>
<LI> PCI:
<A HREF="ftp://ftp.esstech.com/pub/modem/pci/unsupported/56t-pi/linux/Kernel61/111.zip">ftp://ftp.esstech.com/pub/modem/pci/unsupported/56t-pi/linux/Kernel61/111.zip</A>.</LI>
</UL>
</LI>
<LI> Per kernels 2.2.15 e successivi, applicate il patch tty.h (Vedere "Trucchi e suggerimenti..." sopra); ricompilate kernel e moduli. </LI>
<LI> Estraete il pacchetto con: <CODE>unzip</CODE> <EM>nome_pacchetto</EM></LI>
<LI> Ottenete i privilegi di root: <CODE>su</CODE> (inserite la root password al prompt)</LI>
<LI> Create il file di device: <CODE>mknod /dev/esscom c 127 1 </CODE></LI>
<LI> Create un device accessibile: <CODE>ln -s /dev/esscom /dev/modem</CODE></LI>
<LI> Create un device accessibile: <CODE>ln -s /dev/esscom /dev/ttyS15</CODE></LI>
<LI> Impostate l'appartenenza del device: <CODE>chgrp uucp /dev/esscom </CODE></LI>
<LI> Impostate i permessi del device: <CODE>chmod 666 /dev/esscom </CODE></LI>
<LI> Mascherate la versione del modulo (Vedere "Trucchi e suggerimenti..." sopra): <CODE>./fixscript essmodem.o essmodem.fix.o</CODE></LI>
<LI> Installate il modulo: <CODE>cp essmodem.fix.o /lib/modules/`uname -r`/misc/essmodem.o</CODE></LI>
<LI> Inserite il modulo nel kernel: <CODE>insmod -f essmodem</CODE></LI>
<LI> (Opzionale) Provvedete per il caricamento automatico del modulo: aggiungete una linea "alias char-major-127 essmodem" al file <CODE>/etc/modules.conf</CODE> o <CODE>/etc/conf.modules</CODE></LI>
</OL>
<P>
<H2><A NAME="ss5.4">5.4 PCTel</A>
</H2>
<P>
<H3>Panoramica</H3>
<P>I drivers binari possono essere reperiti presso
<A HREF="http://www.idir.net/~gromitkc/winmodem.html#drivers">http://www.idir.net/~gromitkc/winmodem.html#drivers</A>.
<P>Un pacchetto di installazione stile-Debian per kernel 2.2.16 è stato reso disponibile da Corel presso
<A HREF="ftp://ftp.corel.com/pub/linux/CorelLinux/dists/corellinux-1.2/corel/binary-i386/utils/pctel-kernel-2.2.16-driver-cdl-v1.0_1.0.deb">ftp://ftp.corel.com/pub/linux/CorelLinux/dists/corellinux-1.2/corel/binary-i386/utils/pctel-kernel-2.2.16-driver-cdl-v1.0_1.0.deb</A>. Un pacchetto .gzip/tar derivato dal .deb è reperibile
<A HREF="http://walbran.org/sean/linux/stodolsk/">qui</A>.
In aggiunta Thomas Wright ha fornito un driver per il kernel 2.4, anche questo reperibile
<A HREF="http://walbran.org/sean/linux/stodolsk/">qui</A>.
Sono noti altri pacchetti per i quali è sufficiente la compilazione di minima descritta sotto.
<P>
<P>
<H3>Installazione</H3>
<P>Esistono apparentemente due tipi di pacchetti per moduli per PCTel.
<OL>
<LI> Un pacchetto (rpm o deb) che installa due moduli, pctel_hsp.o e pctel_pci.o, in <CODE>/lib/modules/2.2.16</CODE>.
<P>Con questo pacchetto, se usate un kernel più recente del 2.2.16, avrete bisogno di forzarne l'inserzione (insmod -f); qualora ciò non andasse a buon fine, potete provare il metodo "fixscript", usato in precedenza con i moduli Lucent 5.68 ed ESS sebbene, per quanto ne so, non è mai stato ancora provato. Se avete un kernel precedente al 2.2.16, dovreste prendere in considerazione l'upgrade, altrimenti tentate lo stesso il "fixscript" (anche questo non è garantito che funzioni).
Se riuscite nell'intento, per cortesia fatemelo sapere.
<P>
</LI>
<LI> Un pacchetto che, una volta estratto, fornisce una serie di librerie (hsp.a, etc...) ed un piccolo file sorgente in C (ptmodule.c), che dovrebbero essere messi in directory quali lib/ e src/module/. Se non avete queste directory, createle ed organizzatei files con:
<PRE>
mkdir lib
mkdir src
mkdir src/module
mv *.a lib/
mv Makefile *.c src/module
</PRE>
<P>Ora posizionatevi nella directory src/module e digitate <CODE>make</CODE>. Questo dovrebbe generare il modulo <CODE>pctel.o</CODE>, che apparirà nella directory <CODE>lib</CODE>. (Il modulo <EM>non</EM> è il file object <CODE>ptmodule.o</CODE> presente in <CODE>src/module</CODE>!)
<P>La versione apparente del modulo generato in questo modo corrisponderà a quella del vostro kernel.
</LI>
</OL>
<P>Una volta ottenuti i moduli, procedete all'installazione come segue:
<P>
<OL>
<LI> Ottenete i privilegi di root: <CODE>su</CODE> (inserite la root password al prompt)</LI>
<LI> Create il file di device: <CODE>mknod /dev/pctel c 62 79 </CODE></LI>
<LI> Create un device accessibile: <CODE>ln -s /dev/pctel /dev/modem</CODE></LI>
<LI> Create un device accessibile: <CODE>ln -s /dev/pctel /dev/ttyS15</CODE></LI>
<LI> Impostate l'appartenenza del device: <CODE>chgrp uucp /dev/pctel </CODE></LI>
<LI> Impostate i permessi del device: <CODE>chmod 666 /dev/pctel </CODE></LI>
<LI> Installate il modulo (solo per il pacchetto del secondo tipo, vedi sopra): <CODE>cp pctel.o /lib/modules/`uname -r`/misc/</CODE></LI>
<LI> Inserite il modulo (od i moduli) nel kernel, con <CODE>insmod -f</CODE> <EM>nomemodulo</EM></LI>
</OL>
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss5.5">5.5 Conexant/Rockwell HSF</A>
</H2>
<P>Esiste un driver per i kernels 2.2.14, 2.2.16 e 2.2.17 presso
<A HREF="http://www.olitec.com/pci56kv2.html">http://www.olitec.com/pci56kv2.html</A>.
La pagina è in francese, ma i comandi di installazione sono scritti in grassetto rosso. In pratica scaricate il pacchetto, estraetelo con <CODE>tar -zxvf</CODE>, ed eseguite lo script di installazione <CODE>ins_all</CODE>.
<P>Molto probabilmente, comunque, non funzionerà - pochissime persone sono riuscite nell'intento.
<P>Alcuni fatti sul driver già sono noti:
<UL>
<LI> E' stato compilato per il kernel 2.2.14-5.0 della RedHat 6.2; perciò, l'uso con kernels post- 2.2.15 richiederà almeno il patch di <CODE>tty.h</CODE> (Vedere "Trucchi e suggerimenti..." sopra).</LI>
<LI> Sembra essere specifico per la rete telefonica francese.
Mark Allen ha postato un file <CODE>.inf</CODE> per altri sistemi telefonici presso la linmodems mailing list
<A HREF="http://linmodems.org/cgi-bin/ezmlm-cgi?1:msp:1773:nlifphijcfgckncagkpa">qui</A>;
altri hanno provato a modificare il file <CODE>lin_hsf.inf</CODE> o a copiare (totalmente o parzialmente) il file <CODE>.inf</CODE> dalla propria installazione di Windows.
Un uso con pieno successo del modem è stato riportato dalla Francia e dall'Australia, da altre nazioni con livelli minori di successo (Spagna,...?).</LI>
<LI> Potreste aver bisogno di di dare al device il major number 253, invece del 254, utilizzato di default.</LI>
<LI> Le stringhe di inizializzazione del modem possono essere importanti: il sito francese raccomanda <CODE>AT&FW2</CODE>; John Torriero in Australia ha avuto successo con un cambiamento minimo al file <CODE>.inf</CODE> e ad alcune stringhe di inizializzazione come descritto in
<A HREF="http://linmodems.org/cgi-bin/ezmlm-cgi?1:mss:1845:200010:dpcpaphnkjmehcpaebcp">qui</A> .</LI>
</UL>
In breve, questo driver non è stato ancora completamente esplorato; controllate gli archivi delle mailing list presso
<A HREF="http://linmodems.org">http://linmodems.org</A>, ed in particolare
<A HREF="http://linmodems.org/cgi-bin/ezmlm-cgi?1:sss:1892:200010:nlifphijcfgckncagkpa">questo thread</A>, per ulteriori discussioni ed informazioni.
Se qualcuno riuscisse a far funzionare con successo il modem, sarei davvero interessato a sapere come ha fatto.
<P>
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss5.6">5.6 Intel (precedentemente Ambient Technology, precedentemente Cirrus Logic)</A>
</H2>
<P>
<H3>HaM</H3>
<P>Un driver per il modem HaM è disponibile presso
<A HREF="http://developer.intel.com/design/modems/support/license/r-333-5.htm">http://developer.intel.com/design/modems/support/license/r-333-5.htm</A><P>
<H3>CL-MD5620DT</H3>
<P>Mikhail Moreyra ha scritto un driver GPL per il chipset CL-MD5620DT, che può raggiungere i 33.6 kbps; comunque questo software è nello stadio alfa e va trattato con cautela. Potete reperire il driver presso
<A HREF="http://linmodems.org/CLModem-0.3.0.tar.gz">http://linmodems.org/CLModem-0.3.0.tar.gz</A>. Gabriel Gambetta (ggambett(at)internet.com.uy) ha presentato una versione patchata del driver, per utilizzare i comandi standard AT; potete scaricare questa versione del driver presso il sito di Rob Clark
<A HREF="http://www.idir.net/~gromitkc/clm/CLModem-0.3.0+gg.tar.gz">qui</A>.
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss5.7">5.7 3Com </A>
</H2>
<P>
<H3>Mini-PCI</H3>
<P>Una richiesta di commenti è stata postata da una persona autorizzata della 3Com, circa la possibile domanda per driver solo-binari per la loro combinazione miniPCI NIC/winmodem
<A HREF="http://linmodems.org/cgi-bin/ezmlm-cgi?1:msp:1229:cilpipdmolabpbbbibgd">qui</A> sulla mailing list di Linmodems.org; cortesemente rispondete all'indirizzo fornito, linmodem@new-n-used.com, e non alla mailing list.
Sebbene a quanto ne so, nessun driver sia stato ancora rilasciato, Werner Heuser
<A HREF="http://mobilix.org/minipci_linux.html">pagina miniPCI</A> ha maggiori informazioni e links.
<P>
<P>
<H2><A NAME="ss5.8">5.8 AMR</A>
</H2>
<P>Ian Stewart
<A HREF="http://linmodems.org/cgi-bin/ezmlm-cgi?1:mss:2768:200102:edbonibpdjfpnfhbmhel">riporta</A>
che sta lavorando ad un "driver di medio livello" per il codec AC97.
<P>
<HR>
<A HREF="Linmodem-HOWTO-6.html">Avanti</A>
<A HREF="Linmodem-HOWTO-4.html">Indietro</A>
<A HREF="Linmodem-HOWTO.html#toc5">Indice</A>
</BODY>
</HTML>
