<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN">
<HTML>
<HEAD>
<TITLE>LinuxDoc+Emacs+Ispell-HOWTO: Introduzione</TITLE>
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<BODY>
<A HREF="LinuxDoc+Emacs+Ispell-HOWTO-3.html">Avanti</A>
<A HREF="LinuxDoc+Emacs+Ispell-HOWTO-1.html">Indietro</A>
<A HREF="LinuxDoc+Emacs+Ispell-HOWTO.html#toc2">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s2">2. Introduzione</A> </H2>
<H2><A NAME="ss2.1">2.1 SGML</A>
</H2>
<P> <I>Standard Generalised Mark-up Language</I>, o
<B>SGML</B>, è un linguaggio per definire la tipologia di un documento.
<P> Per esempio, potete definire il tipo di documento <I>ricetta</I>, con una prima parte per la presentazione degli ingredienti, una seconda che introduce gli accessori, una terza che descrive le istruzioni passo passo per cuocere la torta, e una immagine finale che mostra il risultato, la torta pronta da mangiare.
<P>
Questo è chiamato <I>Document Type Definition (DTD)</I>, Definizione di Tipo di Documento. Non servirà a descrivere l'aspetto del prodotto finale, definisce solamente cosa può contenere.
<P> Per usare nuovamente lo stesso esempio, sono sicuro che leggendo la mia idea di ricetta, riconoscerete le vostre ricette, o le vostre preferite. In ogni caso, attualmente hanno aspetto differente: le mie hanno una piccola immagine di una tazza nell'angolo in alto a sinistra, e gli ingredienti elencati nel giardino posteriore, fra la piscina e il barbecue. Le vostre?
<P>
Grazie a questa definizione standard, chiunque può scrivere un documento, senza doversi preoccupare di come apparirà al lettore.
<P>
<H2><A NAME="ss2.2">2.2 La tipologia <CODE>LinuxDoc</CODE></A>
</H2>
<P> Questa tipologia è usata per scrivere, come potete avere indovinato, documenti relativi a Linux.
<P> Questi documenti sono usualmente strutturati in questo modo: un titolo di inizio, seguito dal nome dell'autore, la versione del documento e la data. Successivamente è presente una breve descrizione (non avete quindi bisogno di girellare per tutto il documento per capire di cosa si parla o per realizzare che quello che c'è scritto non vi interessa ), poi l'indice che mostra la struttura di tutto il documento, che vi permette di accedere direttamente alla sezione che più vi interessa.
<P> È presente la lista dei capitoli, delle sezioni dei paragrafi. Attraverso questi, si può inserire piccole parti di programmi, cambiare i font per enfatizzare parole o frasi, inserire liste, fare riferimenti ad altre parti del documento etc.
<P> Per scrivere questo tipo di documento, dovete specificare nel punto giusto il titolo, l'autore, la data, la versione, e ancora i capitoli e le sezioni, definire quando deve essere visualizzata una lista di oggetti, quali sono i suoi elementi etc.
<H2><A NAME="ss2.3">2.3 <CODE>SGML-Tools</CODE></A>
</H2>
<P> Gli <B>SGML-Tools</B> permettono di creare dal documento con le vostre specifiche il risultato finale, nel formato che preferite. Se volete inserirlo nella vostra libreria privata, sceglierete <I>PostScript</I>. Se volete condividerlo attraverso il World Wide Web, sarà allora <I>HTML</I>. Se dovete leggerlo con Windows, potete trasformarlo in <I>RTF</I> in modo tale da renderlo leggibile con qualunque Word Processor. Oppure potete utilizzare tutti e tre questi formati, cosí sarete pronti a qualunque evenienza.
<P> Gli SGML-Tools sono disponibili via FTP anonimo a
<A HREF="ftp://ftp.lip6.fr/pub/sgml-tools/">ftp://ftp.lip6.fr/pub/sgml-tools/</A><P>
<HR>
<A HREF="LinuxDoc+Emacs+Ispell-HOWTO-3.html">Avanti</A>
<A HREF="LinuxDoc+Emacs+Ispell-HOWTO-1.html">Indietro</A>
<A HREF="LinuxDoc+Emacs+Ispell-HOWTO.html#toc2">Indice</A>
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