Sophie

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distrib > Mandriva > 9.1 > i586 > by-pkgid > f1098342ec4a2b28475e34123ce17201 > files > 851

howto-html-it-9.1-0.5mdk.noarch.rpm

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN">
<HTML>
<HEAD>
 <META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9">
 <TITLE>Partition Rescue mini HOWTO: Risolvere il problema</TITLE>
 <LINK HREF="Partition-Rescue-mini-HOWTO-9.html" REL=next>
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 <LINK HREF="Partition-Rescue-mini-HOWTO.html#toc8" REL=contents>
</HEAD>
<BODY>
<A HREF="Partition-Rescue-mini-HOWTO-9.html">Avanti</A>
<A HREF="Partition-Rescue-mini-HOWTO-7.html">Indietro</A>
<A HREF="Partition-Rescue-mini-HOWTO.html#toc8">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s8">8. Risolvere il problema</A></H2>

<P>Per favore, stai attento! Seguire le spiegazioni date qui ti porter&agrave; a tornare a un sistema precedente, perdendo tutti quelli che hai installato pi&ugrave; di recente, se ce ne sono! Devi scegliere...
<H2><A NAME="ss8.1">8.1 Il caso pi&ugrave; semplice</A>
</H2>

<P>Tutto &egrave; semplice se hai a portata di mano:
<P>
<UL>
<LI>un disco (floppy o CD) capace di caricare Linux da s&egrave; stesso, e in modo che fdisk sia disponibile - la maggior parte dei rescue disk di qualsiasi distribuzione pu&ograve; farlo,</LI>
<LI>un foglio con il risultato di fdisk -l.</LI>
</UL>
<P>&Egrave; sufficiente
<P>
<OL>
<LI>avviare Linux,</LI>
<LI>avviare fdisk /dev/hda (o qualunque sia il disco da riparare),</LI>
<LI>usare fdisk per cancellare (opzione d) tutte le partizioni esistenti sul disco danneggiato,</LI>
<LI>usare fdisk per creare tutte le partizioni primarie (1-4) elencate sul foglio,</LI>
<LI>dargli il tag appropriato (opzione t): 82 &egrave; per una partizione swap di Linux, 83 per una partizione principale di Linux (L fornisce una lista), 5 per una partizione estesa, e deve essere fatta prima di creare partizioni logiche.</LI>
<LI>creare le partizioni logiche.</LI>
</OL>
<P>fdisk &egrave; un programma piccolo e molto intelligente. Ce ne sono molti altre versioni, ma preferisco sempre quello nudo e crudo (parlo ovviamente di quelli per Linux, non degli altri...).
<P>Sappi che fdisk non scrive nulla sul disco prima che tu digiti w e return. Se temi di aver sbagliato, digita q (quit) o Ctrl C (\^{ }C) per uscire in tutta sicurezza.
<P>Quando la tua nuova tabella delle partizioni &egrave; scritta, avvia Linux. C'&egrave; la possibilit&agrave; che tu non possa farlo come al solito: LILO pu&ograve; esser stato danneggiato, e avrai bisogno di un dischetto di boot o di avviare da un CD (scegli l'opzione "avvio di una partizione installata").
<P>Se di solito avvii con LILO, appena sei entrato nel sistema come root, digita "lilo" e premi return per reinstallare il tuo boot loader preferito.
<P>Il tuo Linux dovrebbe essere tutto di nuovo qui; provalo. Prova anche ad avviare Windows, nel caso. Se non puoi, c'&egrave; una (molto scarsa) possibilit&agrave; che tu possa leggere i tuoi dati da Linux, magari con una lettura settore per settore, a basso livello. Se riesci ad identificare i settori del disco su cui sono i tuoi dati, usando dd puoi copiarli su un file. Questo &egrave; saggio solo per il testo. Questo tipo di recupero NON &egrave; l'ambito di questo mini-HOWTO.
<H2><A NAME="ss8.2">8.2 Un caso non cos&igrave; semplice</A>
</H2>

<H3>A mano</H3>

<P>Questo metodo spiega come fare quando il caso precedente non &egrave; applicabile, per mancanza del foglio di fdisk o se non funziona perch&eacute; se ne usa uno obsoleto.
<P>Per prima cosa, sappi che finch&egrave; non scrivi sul disco (con altri programmi che fdisk), non rischi di cancellare i tuoi dati, perci&ograve; puoi provare blocco per blocco. Il che vuol dire che hai bisogno di sapere l'inizio della partizione, tanto per cominciare. Se, diciamo, un 153 non calza, prova un 154, e cos&igrave; via.
<P>Questo pu&ograve; essere noioso, ma se ti ricordi approssimativamente la dimensione della partizione Linux, c'&egrave; una possibilit&agrave; di riuscire.
<H3>gpart</H3>

<P>Ma c'&egrave; un modo migliore se puoi ancora accedere alla rete o hai a disposizione "gpart".
<P>"gpart - guess PC-type hard disk partitions" ("gpart - indovina le partizioni in stile PC di un disco rigido") &egrave; la prima riga della pagina man di gpart (man gpart).
<P>"gpart prova ad indovinare che partizioni ci sono sul disco rigido. Se la tabella delle partizioni primaria &egrave; andata perduta, sovrascritta o distrutta, le partizioni esistono ancora sul disco, ma il sistema operativo non pu&ograve; accedervi.". Questo &egrave; esattamente ci&ograve; di cui abbiamo bisogno.
<P>gpart &egrave; ancora in beta, ma &egrave; gi&agrave; uno strumento davvero buono.
<P>La questione &egrave; la seguente: il primo blocco di ogni partizione &egrave; etichettato. Ma non viene mai "dis-etichettato" se non &egrave; sovrascritto. Perci&ograve; su un disco usato sono presenti molti "blocchi di inizio partizione", e gpart prova a fare del suo meglio per indovinare qual'&egrave; quello buono. In effetti non &egrave; troppo difficile provare, nulla viene scritto sul disco da gpart.
<P>Qui c'&egrave; il risultato di gpart sul disco hdb visto in precedenza:
<P>root@charles:/home/jdd &gt; gpart /dev/hdb
<P>Begin scan... 
<P>Possible partition(Linux ext2), size(1200Mb), offset(0Mb) 
<P>Possible partition(Windows NTFS), size(1200Mb), offset(1200Mb) 
<P>Possible partition(Linux ext2), size(1004Mb), offset(2402Mb) 
<P>Possible partition(Windows NTFS), size(1600Mb), offset(4102Mb) 
<P>End scan.
<P>Checking partitions...
<P>* Warning: partition(OS/2 HPFS, NTFS, QNX or Advanced UNIX) ends beyond
disk end . 
<P>Partition(Linux ext2 filesystem): primary 
<P>Partition(OS/2 HPFS, NTFS, QNX or Advanced UNIX): primary 
<P>Partition(Linux ext2 filesystem): primary 
<P>Partition(OS/2 HPFS, NTFS, QNX or Advanced UNIX): invalid primary 
<P>Ok.
<P>Guessed primary partition table:
<P>Primary partition(1) 
<P>type: 131(0x83)(Linux ext2 filesystem) 
<P>size: 1200mb #s(2457880) s(63-2457942) 
<P>chs: (0/1/1)-(152/254/61)d (0/1/1)-(152/254/61)r 
<P>Primary partition(2) 
<P>type: 007(0x07)(OS/2 HPFS, NTFS, QNX or Advanced UNIX) 
<P>size: 1200mb #s(2457880) s(2457944-4915823) 
<P>chs: (152/254/63)-(305/253/60)d (152/254/63)-(305/253/60)r 
<P>Primary partition(3) 
<P>type: 131(0x83)(Linux ext2 filesystem) 
<P>size: 1004mb #s(2056256) s(4919781-6976036) 
<P>chs: (306/61/49)-(434/60/47)d (306/61/49)-(434/60/47)r 
<P>Primary partition(4) 
<P>type: 000(0x00)(unused) size: 0mb #s(0) s(0-0) chs: (0/0/0)-(0/0/0)d
(0/0/0)-(0/0/0)r 
<P>Come vedi, la partizione primaria pu&ograve; essere recuperata, mentre per quelle estese c'&egrave; ancora strada da fare.
<P>Le partizioni Dos sono etichettate "windows NTFS" perch&eacute; sono state create provando ad installare Windows 2000 (un'esperienza proprio terribile!). Quella "invalid" &egrave;, nei fatti, la partizione estesa.
<P>Detto ci&ograve;, si pu&ograve; usare fdisk e tentare di ri-creare la tabella delle partizioni (ricorda, questo non comporta rischi, l'originale &egrave; gi&agrave; persa).
<H2><A NAME="ss8.3">8.3 Il caso del riccone</A>
</H2>

<P>Partition Magic &egrave; un prodotto commerciale, non cos&igrave; economico se rapportato alle poche occasioni in cui se ne deve far uso (approssimativamente centocinquantamila lire), ma con una reputazione molto elevata. Comunque, non l'ho mai usato e non ne dar&ograve; giudizi. Se ne dice che &egrave; in grado di fare tutto con le partizioni, compreso recuperarle.
<P>L'originale partition-rescue mini HOWTO di Ralf era essenzialmente basato sull'uso di Partition Magic, per cui presumo sia una soluzione molto buona se hai dati preziosi sulla tua partizione Linux, e poche possibilit&agrave; riguardo a Linux. Comunque ci sono versioni molto recenti di Partition Magic e penso sia meglio consultare il manuale.
<HR>
<A HREF="Partition-Rescue-mini-HOWTO-9.html">Avanti</A>
<A HREF="Partition-Rescue-mini-HOWTO-7.html">Indietro</A>
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