Sophie

Sophie

distrib > Mandriva > 9.1 > i586 > by-pkgid > f1098342ec4a2b28475e34123ce17201 > files > 924

howto-html-it-9.1-0.5mdk.noarch.rpm

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN">
<HTML>
<HEAD>
 <META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9">
 <TITLE>Linux Printing Usage HOWTO: Varie ed eventuali</TITLE>
 <LINK HREF="Printing-Usage-HOWTO-5.html" REL=next>
 <LINK HREF="Printing-Usage-HOWTO-3.html" REL=previous>
 <LINK HREF="Printing-Usage-HOWTO.html#toc4" REL=contents>
</HEAD>
<BODY>
<A HREF="Printing-Usage-HOWTO-5.html">Avanti</A>
<A HREF="Printing-Usage-HOWTO-3.html">Indietro</A>
<A HREF="Printing-Usage-HOWTO.html#toc4">Indice</A>
<HR>
<H2><A NAME="s4">4. Varie ed eventuali</A></H2>

<P>Questa sezione del documento copre aspetti della stampa sotto Linux che non rientrano esattamente
in nessuna delle altre sezioni.
<P>
<H2><A NAME="ss4.1">4.1 Formattare un documento prima della stampa</A>
</H2>

<P>
<!--
printing!formatting files before
-->

Dato che molti file ASCII non sono formattati per la stampa, potrebbe risultare 
utile il poterli formattare in qualche maniera prima di procedere alla loro stampa.
Questo pu&ograve; includere l'apporre il suo numero su ciascuna pagina, modificare i margini,
raddoppiare la spaziatura o lo stampare il file in colonne multiple.
Un modo comune di fare tutto questo &egrave; tramite un preprocessore come <EM>pr</EM>.
<P>
<BLOCKQUOTE><CODE>
<PRE>
$ pr +4 -d -h"Tesi di dottorato, seconda bozza" -l60 tesi.txt | lpr
</PRE>
</CODE></BLOCKQUOTE>
<P>Nell'esempio precedente <EM>pr</EM> legger&agrave; il file <CODE>tesi.txt</CODE>, salter&agrave; le prime 
tre pagine (+4), imposter&agrave; la lunghezza di pagina a sessanta linee (-l60), 
raddoppier&agrave; la spaziatura dell'output (-d) ed aggiunger&agrave; la frase "Tesi di dottorato, 
seconda bozza" in cima ad ogni pagina (-h). <EM>Lpr</EM> provveder&agrave; quindi ad accodare l'output
di <EM>pr</EM> sulla stampante predefinita.  Fate riferimento alla manpage di <EM>pr</EM> per
maggiori informazioni sul suo uso.
<P>
<H2><A NAME="ss4.2">4.2 La variabile d'ambiente PRINTER</A>
</H2>

<P>
<!--
printing!PRINTER environment variable
-->

<!--
PRINTER environment variable
-->

Tutti i comandi del sistema di stampa di Linux accettano l'opzione -<B>P</B>, che
permette all'utente di specificare su quale stampante l'output del comando vada
indirizzato.  Qualora l'utente non specifichi quale stampante si intende utilizzare
il sistema impiegher&agrave; la stampante predefinita come dispositivo di output.
<P>Al fine di evitare di dover specificare quale stampante si intende utilizzare 
ogniqualvolta si stampi un file, &egrave; possibile impostare la variabile d'ambiente PRINTER
con il nome della stampante che si desidera utilizzare.  Questo compito va eseguito in 
modi diversi a seconda della shell utilizzata. Sotto <EM>bash</EM> ci si pu&ograve; trarre 
d'impiccio nel modo seguente:
<P>
<BLOCKQUOTE><CODE>
<PRE>
$ PRINTER="nome_stampante"; export PRINTER
</PRE>
</CODE></BLOCKQUOTE>
<P>mentre sotto <EM>csh</EM> si avr&agrave;:
<P>
<BLOCKQUOTE><CODE>
<PRE>
% setenv PRINTER "nome_stampante"
</PRE>
</CODE></BLOCKQUOTE>
<P>Questi comandi possono essere inseriti nel vostro script di login
(.profile sotto <EM>bash</EM> o .cshrc sotto <EM>csh</EM>) o essere eseguiti dalla
linea di comando.  Si vedano <EM>bash</EM>(1) e <EM>csh</EM>(1) per ulteriori informazioni 
in merito alle variabili d'ambiente.                                   
<P>
<HR>
<A HREF="Printing-Usage-HOWTO-5.html">Avanti</A>
<A HREF="Printing-Usage-HOWTO-3.html">Indietro</A>
<A HREF="Printing-Usage-HOWTO.html#toc4">Indice</A>
</BODY>
</HTML>