<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 3.2 Final//EN"> <HTML> <HEAD> <META NAME="GENERATOR" CONTENT="SGML-Tools 1.0.9"> <TITLE>PartitionRescue MiniHOWTO: Il punto della situazione </TITLE> <LINK HREF="RecuperoPartizioniHOWTO-3.html" REL=next> <LINK HREF="RecuperoPartizioniHOWTO-1.html" REL=previous> <LINK HREF="RecuperoPartizioniHOWTO.html#toc2" REL=contents> </HEAD> <BODY> <A HREF="RecuperoPartizioniHOWTO-3.html">Avanti</A> <A HREF="RecuperoPartizioniHOWTO-1.html">Indietro</A> <A HREF="RecuperoPartizioniHOWTO.html#toc2">Indice</A> <HR> <H2><A NAME="s2">2. Il punto della situazione </A></H2> <P><B>2.1</B> Se avete perso una o più partizioni e siete disperati, abbiamo buone nuove per voi: fisicamente i dati ci sono ancora tutti! Si tratta solo di reimpostare il limiti delle partizioni medesime, per poterli ritrovare. Ahimé, abbiamo anche delle cattive nuove : se il blocco 0 è stato danneggiato da un malfunzionamento hardware c'è la possibilità che anche il resto sia compromesso. In ogni caso, sappiate che la strada per il recupero può non essere semplice (soprattutto su dischi saturi di partizioni e sistemi operativi vari). <P><B>2.2</B> Qualora sappiate la dimensione del vostro hardisk e delle partizioni che vi risiedevano, il loro ordine e il loro tipo, questo limita sensibilmente il numero di tentativi. <P>Nel caso possediate - o, meglio, <B>possedeste</B> - una sola partizione M$-DOG, la strategia più veloce è quella di usare il suo programma Fdisk per reimpostarla: si suppone che occupasse l'intero disco, perciò i suoi limiti dovrebbero essere il primo e l'ultimo cilindro del disco fisso. Analogamente, qualora l'unica partizione presente sul vostro hardisk fosse dedicata a Linux, dovreste operare nello stesso modo ora osservato, ma usando il programma Fdisk di Linux. <P>Nel caso, invece, che le partizioni fossero più di una, rimangono altre due strategie. La prima è quella del metodo per tentativi: se conoscete il numero, l'ordine e l'approssimativa dimensione delle partizioni, potrete cercare di ricostruire il partition table corretto senza farne troppi. La seconda, è fornita da Gpart, un programma che automaticamente fa una scansione del disco e cerca di indovinarne i tipi di partizioni e relativi limiti. <HR> <A HREF="RecuperoPartizioniHOWTO-3.html">Avanti</A> <A HREF="RecuperoPartizioniHOWTO-1.html">Indietro</A> <A HREF="RecuperoPartizioniHOWTO.html#toc2">Indice</A> </BODY> </HTML>
